L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] dei Sanniti Pentri, mentre quello di Cupra a Cupra Marittima ai Piceni, anche se lo sappiamo frequentato pure da Etruschi, Umbri, Dauni e Greci. Nell'ambito dei culti, un ruolo di primo piano, che le ricerche degli ultimi decenni stanno mettendo ...
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MASSARUCCI, Domenico Alceo
Marco Venanzi
– Nacque a Terni il 3 nov. 1832 dal conte Giuseppe, gonfaloniere della città dal 1846 al 1849, e da Paolina Canale, di antica e illustre famiglia nobile.
Compì [...] ’allargamento del suffragio furono le proposte ricorrenti dei democratici umbri.
In Parlamento il M. si impegnò molto anche 1992, p. 185; R. Covino, L’invenzione di una regione. L’Umbria dall’Ottocento a oggi, Perugia 1995, pp. 30 s.; V. Gnocchini - ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria: Bevagna
Laura Ponzi Bonomi
Bevagna
Centro umbro e poi municipio romano (lat. Mevania), sorgeva, come la città attuale, ai margini della valle umbra alle estreme [...] del Novecento sullo stesso versante della città e i cui corredi sembrano strettamente affini a quelli dei coevi contesti funerari umbri. Da questo abitato arcaico si sviluppò, nel corso dei secoli successivi, il primo nucleo urbano di B. nell’area ...
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Figlio del console del 340. Console nel 312, sarebbe rimasto a Roma perché malato; consul II nel 308 con Q. Fabio Massimo Rulliano, combatté in Etruria con successo, imponendo una tregua di 40 anni ai [...] 295 egli, consul IV, e Rulliano, consul V, affrontarono a Sentino i Sanniti e i Galli collegati e rinforzati da Etruschi e Umbri; e quando Decio vide che l'ala sinistra romana da lui comandata piegava dinanzi ai Galli, votò sé stesso e i nemici agli ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] , quale è testimoniata dalle Tabulae Iguvinae, di una triade di divinità superiori costituita da un G. e da un Marte umbri e da una terza divinità, Vofionus, la cui etimologia più probabile (da *loudhiō-no-/leudhiō-no- su base *leudh «gente»: cfr ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] (1967), pp. 609-59.
M. Gaggiotti - L. Sensi, Ascesa al Senato e rapporti con i territori d’origine. Italia Regio I (Umbria), in Epigrafia e ordine senatorio, I. Atti del Colloquio Internazionale AIEGL (Roma, 14-20 maggio 1981), Roma 1982, pp. 245-74 ...
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Vedi SPELLO dell'anno: 1966 - 1997
SPELLO (Hispellum, Colonia Iulia Hispellum e Flavia Constans)
U. Ciotti
Centro della VI Regione Augustea, nel sito della moderna S. (prov. Perugia), ricordato da Silio [...] C. I. L., XI, p. 764; G. Urbini, in Archivio Stor. dell'Arte, II, 2; fasc. V e 3 fasc. i; U. Tarchi, L'arte nell'Umbria e nella Sabina, Milano 1936; id., in Bull. Com., 1941, p. 40; H. Kähler, in Jahrb., LVII, 1942, p. 100; A. Degrassi, in Mem. Acc ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] . Metelli, Verso una biografia critica di L. J.: fortuna e declino del casato, in Boll. della Deputazione di storia patria per l'Umbria, IC (2002), 1, pp. 185-289; L. J. (1598-1664) nel IV centenario della nascita. Giornate di studio… 1999, a cura di ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] , ma presto si stancò di uno stato di cose che gli sembrava noioso e poco redditizio. Secondo gli autori umbri contemporanei, negli anni di insegnamento scrisse "prelectiones super varios tractatus" in campo legale, delle quali però non resta traccia ...
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Cittadina dell'Umbria, in provincia di Perugia; si adagia, a 743 m. s. m., sulle più basse pendici d'un colle, sulla destra del Corno, affluente del Nera e conta (1921) 783 abitanti. È unita mediante servizî [...] più vasti (179,81 kmq.) e dqi più montuosi ed elevati dell'Umbria (oltre l'85% del territorio è a un'altezza superiore a 800 ; quella di S. Agostino (1380 circa) alcuni affreschi umbri quattrocenteschi. Il museo della chiesa di San Francesco (1424). ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...