CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] . Doveva aver lasciato una parte del suo esercito in Piemonte ove - sembra - ritornò durante l'inverno. Nell'aprile fu atteso nell'Umbria per dare soccorso ai Perugini contro le forze del papa Bonifacio IX; d'altra parte, a detta del Gatari, il C. a ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] tenga conto di lui" (Le relazioni, X, p. 485).
Nel 1593, su ordine del papa, il G. affiancò il cardinale legato dell'Umbria, D. Pinelli, nell'incarico di provvedere all'Università di Perugia e, sulla base di quanto costui aveva stabilito nel 1591, fu ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] e leggi locali, in Francia, in Provenza, nei territori tedeschi, ma anche in talune città italiane (in Piemonte, in Umbria, nel Veneto e in Sicilia), accomunano ebrei, lebbrosi e meretrici nell'esclusione sociale. Agli ebrei, considerati 'intoccabili ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] affrontò in solo due mesi (fra aprile e giugno 1566) un lungo viaggio che lo portò da Firenze all’Italia centrale (Roma, l’Umbria e le Marche) per poi risalire lungo l’Emilia e la Romagna fino alla Lombardia e al Veneto, rientrando a Firenze per la ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] perfettamente riconducibile anche alla viabilità interna e alle grandi direttrici di traffico mercantile tra Adriatico, Toscana, Umbria e Italia settentrionale. Dagli anni Trenta concorse al raggiungimento di questi risultati anche una precisa linea ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] aveva radicalmente spazzato i pericoli di complicazioni diplomatiche e di sviluppi politici estremisti con l'invasione delle Marche e dell'Umbria e la presa del potere nel sud.
Del rivoluzionario mondo garibaldino, il B. fu uno dei pochi a inserirsi ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] (tra il 1758 e il 1761 era stato ammesso nella Reale Accademia di pittura di Parma e nell'Accademia letteraria dell'Umbria, e nel 1771 fu ascritto a quella storica di Gottinga), come si rileva soprattutto dalle lettere indirizzategli da studiosi non ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] 169-171, 311, 345 s.; T. Gasparrini Leporace, Cronologia dei duchi di Spoleto, in Bollettino della Deputazione di storia patria per l'Umbria, XXXV (1938), pp. 45 s.; H. Glaesner, Les démêlés de Godefroid le Barbu avec Henri III et l'évêque Wazon, in ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] , che si diceva stessero per marciare alla volta della Toscana. Gli Ispano-napoletani, nel frattempo, erano passati in Umbria; di li l'E. avrebbe dovuto retrocedere ulteriormente ed attestarsi fra l'Abruzzo e la Campania, in funzione difensiva ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] militare ai confini settentrionali dello Stato della Chiesa, la Toscana mise in campo le sue forze militari ai confini con l'Umbria e l'alto Lazio. Dopo alcuni combattimenti e piccoli scontri sui due fronti, durante il 1643, ben presto gli alleati ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...