ATTENDOLO, Leone (Leone Attendoli da Cotignola, Leone Sforza degli Attendoli, Leo Sforza)
Riccardo Capasso
Figlio di Muzio, nacque in Castel Fiorentino da Lucia di Torsciano; la data della sua nascita [...] presidiò Toscanella e l'anno dopo (1435) tornò dal fratello che, dovendo combattere Niccolò Piccinino in Romagna, lasciava l'Umbria.
Nel febbraio occupò Castel d'Araldo che parteggiava per Niccolò Fortebraccio. Nel giugno si trovava a Todi, e di qui ...
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BENJAMIN NEÉEMJAH
Attilio Milano
Cronista ebreo, visse intornoallametà del sec. XVI. Nulla è noto di lui, salvo che era figlio di Elnathan o Diodato e dimorava a Civitanova Marche. È da ritenersi che [...] economica. Descrive lo smarrimento da cui furono colti gli ebrei fuori di Roma, e in particolare quelli delle Marche, dell'Umbria e della Campania; si sofferma sulle persecuzioni di cui fu fatta oggetto, nel luglio del 1555, la colonia marrana di ...
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ALTOVITI, Arnaldo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Palmieri e di Mingarda Ferrucci, nacque negli ultimi decenni del sec. XIII e sposò Fioretta Bardi. Percorse a Firenze la carriera politica fino ai più [...] Stefani, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XXX, 1, a cura di N. Rodolico, p. 252; Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e L'Umbria nei secoli XIII e XIV, a cura di G. Degli Azzi Vitelleschi, I, Perugia 1904, pp. 50, 58,59; II, ibid. 1909, pp. 89 ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] partita vinta a C.; risolto il problema garibaldino, avvenuti i plebisciti delle Due Sicilie (21-22 ott.), delle Marche e dell'Umbria (4 e 5 nov.), C. poteva a buon diritto trasformare giuridicamente il Regno di Sardegna in Regno d' Italia. Fece ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] , quali si trovavano, ad esempio, in gran parte delle località della ex provincia pontificia: nel consiglio comunale di Narni, in Umbria, che contava poco più di 11.000 abitanti, i possidenti costituivano nel 1874 l’84% del consiglio comunale, e fino ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] alcuna discriminazione sociale. Questa formula aveva qualche possibilità di riuscita nell'Italia centrale, tra i Comuni della Toscana, dell'Umbria e del Lazio dove l'iniziativa di C. suscitò le maggiori simpatie.
È un fatto però che a partire dal ...
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BAGLIONI, Orazio
Gaspare De Caro
Figlio di Giampaolo e di Ippolita Conti, nacque a Perugia nel 1493. Aveva appena sette anni quando Guido, Astorre, Girolamo e Simonetto Baglioni furono trucidati nel [...] vita e le imprese militari di Malatesta IV Baglioni, Perugia 1839, passim; A. Fabretti, Biografie dei capitani venturieri dell'Umbria, III, Montepulciano 1846, passim; L.Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, II, Perugia 1879, passim; F. T ...
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FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Spoleto di-questo nome, era figlio di Trasamondo conte di Capua, insediato da re Grimoaldo nel 663 come dux nel ducato di Spoleto; sua madre, di cui si [...] ., Basel 1890, pp. 32-36; E. Gasparrini Leporace, Cronologia dei duchi di Spoleto, in Boll. d. R. Deput. di storia patria per l'Umbria, XXXV (1938), pp. 10 s.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Roma 1941, pp. 411, 421, 426, 431 ...
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BAGLIONI, Becello
Roberto Abbondanza
Figlio del "nobilis et potens miles" Gualfreduccio di Giovanni di Baglione, che nel 1308 è membro del generale e maggior consiglio del Comune di Perugia, il B. è [...] Oddi (Nozze Manzoni-Degli Oddi), Perugia 1901, pp. 12, 13, 20; G. Degli Azzi, Le relazioni tra la repubblica di Firenze e l'Umbria nel sec. XIV..., I, Perugia 1904, pp. 19, 20, 22, nn. 59, 65, 66; G. Pardi, Podestà, capitani e vicari in Orvieto nei ...
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ILDERICO
Andrea Bedina
La vita e l'effimera parabola politica di I., duca longobardo di Spoleto, non hanno quasi lasciato traccia nella documentazione. La sua nascita - se, come pare, è ragionevole [...] II, La diocesi di Spoleto, a cura di J. Raspi Serra, Spoleto 1961, p. 124; C.G. Mor, Gli ordinamenti territoriali dell'Umbria alto-medioevale, in Aspetti dell'Umbria dall'inizio del secolo VIII alla fine del secolo XI. Atti del III Convegno di studi ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...