Le novità del D.M. Salute 18 novembre 2012
Guerino Fares
Il cd. “decreto Balduzzi” (d.l. 13.9.2012 n. 158, conv. in l. 8.11.2012 n. 189), pur non ripromettendosi di operare una vera e propria riforma [...] la rideterminazione della trattenuta aziendale.
15 Deliberazione G.R. 9.1.2012 n. 3, relativa al recepimento dell’accordo tra Regione Umbria e Ministeri della salute e dell’economia stipulato il 30.12.2011 ai sensi dell’art. 1, comma 796, lett. p ...
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Sentenza in forma semplificata nel periodo feriale
Giulia Ferrari
Il Consiglio di Stato, con la sentenza 4.6.2013, n. 3050, nell’esaminare la questione relativa alla «completezza del contraddittorio», [...] .
23 TAR Lazio, Roma, sez. III quater, 4.8.2011, n. 6990; TAR Piemonte, sez. I, 6.9.2001, n. 1671.
24 Cons. St., sez. IV, 21.11.2012, n. 5904; Cons. St., sez. V, 21.10.2011, n. 5658; TAR Umbria, 14.12.2010, n. 528.
25 TAR Basilicata, 8.2.2012, n. 98. ...
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I nuovi enti locali di area vasta
Giuseppe Caia
La riforma dell’enteprovincia nelle varie declinazioni che può assumere (abolizione, modifica del relativo ruolo, riforma razionalizzatrice) è un problema [...] legge regionale n. 41/2005, alla legge regionale n. 68/2011 e alla legge regionale n. 65/2014); l.r. Umbria 2.4.2015, n. 10 (Riordino delle funzioni amministrative regionali, di area vasta, delle forme associative di Comuni e comunali Conseguenti ...
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Riforma dei servizi per il lavoro: assegno di ricollocazione
Liliana Tessaroli
Il contributo analizza il nuovo sistema dei servizi per il lavoro e delle politiche attive introdotto dal d.lgs. n. 150/2015 [...] alla data di pubblicazione dell’opera, quasi tutte le regioni hanno un sistema di accreditamento ad eccezione di: Emilia-Romagna, Liguria, Umbria, Basilicata e per il Trentino Alto-Adige la provincia autonoma di Bolzano.
7 V. D.D.10Segr.D.G.2015 del ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] diversa, tutte le classi sociali. Nel 1996 vengono pubblicati i dati di una ricerca condotta da F. Mattioli nel Lazio e nell'Umbria, volta non già a misurare l'entità del fenomeno, ma a verificare l'esistenza di forme inedite di l. minorile nell ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] corso del Sette e dell'Ottocento, nelle regioni classiche della mezzadria: in Toscana e in Emilia, nelle Marche e in Umbria. Nelle campagne di queste zone l'uso dei garzoni nelle famiglie agricole era abbastanza diffuso. Dopo le nozze la popolazione ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] medievale, se si vuole costantiniana.
24 Nel corso del 1860 sia le Legazioni (11-12 marzo) sia le Marche e l’Umbria (nel settembre dopo la battaglia di Castelfidardo) sono annesse al Regno di Sardegna. Solo il Lazio con Roma rimangono sotto la ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] i disoccupati hanno meno iniziativa (in Calabria le azioni di ricerca di un impiego sono poco più della metà rispetto all'Umbria) e sono meno disponibili verso le poche occasioni esistenti, giacché la scarsità di lavoro fa loro preferire l'attesa del ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] in quelle ordinate della Francia, in quelle rosseggianti di mattoni dell'Italia settentrionale, in quelle nobilissime della Toscana, dell'Umbria, del Lazio.
Le piazze chiuse, piccole e commisurate all'altezza dell'edificio che le domina sì che questo ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] dei Franchi gettarono le fondamenta dello Stato della chiesa, comprendente i territorî imperiali del Lazio, della Tuscia, dell'Umbria, della Pentapoli, e dell'Esarcato. Sul resto dell'Italia bizantina, i basileis poterono mantenere il loro dominio ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...