Giurista (sec. 15º); originario di Città di Castello, tenne uffici pubblici in molti comuni dell'Umbria e delle Marche e nel 1448 fu senatore di Roma. L'opera sua più nota è un trattato De syndicatu (1462). ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] 1540 vi nacquero da Carlo, di ignota professione, i fratelli Bernardino, Giulio, Prospero e Borgaruccio. Al primo, che era dottore di leggi, Prospero dedicò nel 1565 il suo trattatello De peste; si trovava ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] a nord di Terracina; gli Ernici, tra gli Equi e i Volsci; c) i Sabini nel territorio di Terni e di Rieti, gli Umbri lungo il corso superiore del Tevere e sul prossimo Appennino sino alla valle del Nera: i Marsi, i Peligni, nelle alte valli del cuore ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] . Metelli, Verso una biografia critica di L. J.: fortuna e declino del casato, in Boll. della Deputazione di storia patria per l'Umbria, IC (2002), 1, pp. 185-289; L. J. (1598-1664) nel IV centenario della nascita. Giornate di studio… 1999, a cura di ...
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Canonista spagnolo (n. 1280 circa - m. Siviglia 1349 o 1350) insegnò a Bologna e Perugia, divenne francescano ad Assisi (1304), visse in Umbria, a Roma (convento dell'Aracoeli, 1327-29), ad Avignone come [...] penitenziere (1330-32), quindi fu fatto vescovo di Corone (Grecia), poi (1333) di Silves. Difese le dottrine degli spirituali francescani, ma anche, nel celebre De statu et planctu (o semplicemente De ...
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Curcio, Fabrizio. – Ingegnere e funzionario italiano (n. 1966). Laureato in Ingegneria, ha conseguito un master sulla Protezione Civile Europea e uno sulla Sicurezza e Protezione. Come funzionario del [...] Corpo dei vigili del fuoco ha affrontato l’emergenza conseguente al terremoto di Umbria e Marche del 1997 ed è stato coordinatore provinciale dei vigili del fuoco durante il Giubileo del 2000. Nel 2007 è entrato nella Protezione Civile, come ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] d'Italia; infine lo abolì del tutto, coi due decreti da Schönbrunn del 17 maggio 1809, che formavano del Lazio e dell'Umbria due dipartimenti francesi (Tevere e Trasimeno), e di Roma la seconda città dell'Impero. Il rifiuto di Pio VII di cedere alla ...
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Giurista italiano (Aversa 1932 - Roma 2002); prof. di diritto amministrativo presso la facoltà di economia della LUISS e rettore dell'Università per stranieri di Perugia (1982), ha svolto funzioni presso [...] conti e il Consiglio di Stato, pervenendo al grado di presidente di Sezione nel 1983. Presidente dei TAR dell'Umbria, della Toscana e del Lazio, del Consiglio di giustizia amministrativa della Sicilia, è stato nominato giudice costituzionale nel 1986 ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] 471 s. (fonti e bibliografia a p. 580); G.F. Canali, Tradizione e cultura sovversiva in una città operaia. Terni 1880-1953, inL’Umbria, a cura di R. Covino - G. Gallo, Torino 1989, pp. 680, 696, 700; A. Di Nicola, Urne e veleni. Cronache elettorali e ...
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La comunione tacita familiare si ha (ma il caso ricorre sempre più di rado) nell’esercizio dell’agricoltura quando una famiglia di coltivatori diretti del fondo mantiene indiviso un patrimonio derivante [...] mensa, e conferendo il proprio lavoro in comunanza di perdite e di guadagni (zone tipiche: Abruzzo, Emilia, Marche, Toscana, Umbria, Veneto). Ha la caratteristica di essere insieme una famiglia e una piccola impresa. Come famiglia le si applicano le ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...