FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] fucili ideato per raccogliere uomini, armi e denaro da impiegare nel progetto di invasione delle Marche e dell'Umbria la cui realizzazione era stata bloccata dall'armistizio. Ormai orientato verso il moderatismo cavouriano ma persuaso della necessità ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] ), ma le trascrizioni del Della Valle sono spesso erronee. Il trittico con Madonna e santi della Galleria Nazionale dell'Umbria a Perugia è forse leggermente successivo a questo periodo e propala con indubbia dignità il linguaggio martiniano e più ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] del C. in questo periodo di disgrazia: allora si disse che egli si fosse rifugiatoi in una zona montuosa dell'Umbria, e non c'è alcuna prova della sua partecipazione all'aggressione contro Bonifacio ad Anagni (settembre 1303).
I cardinali Colonna ...
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DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] , il D. ottenne il comando del 60° reggimentodi fanteria; promosso generale nel 1890, fu posto a capo delle brigate Pinerolo ed Umbria e poi, col grado di tenente-generale, comandò le divisioni di Catanzaro, di Napoli e di Novara e ricoprì anche la ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] di tale proposito da un messo papale; volle allora sottrarsi con la fuga all'onore che gli veniva offerto. Vagò per l'Umbria e le Marche, sostando a Narni, Sanseverino, Fermo e Loreto. P, di questo tempo un'ode curiosa, dal titolo Il Pellegrino ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] patrimonio della curia vescovile non particolarmente fiorente. Fece costruire a Foligno un convento per i barnabiti che introdussero in Umbria il culto di s. Carlo Borromeo; restituì al culto il sepolcro di s. Messalina nella cattedrale e vi istituì ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] sui fondi rustici e i proventi doganali. Ma la perdita delle Legazioni nel giugno 1859 e delle Marche e dell'Umbria nel settembre 1860 crearono un pauroso crollo nella produzione e nelle vendite dei sali e tabacchi: le entrate diminuirono infatti ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] risultano creditori del duomo per un leggio apprestato per il coro (Rossi, 1872, pp.98 s., 105). Questi impegni in Umbria non sembrano aver allentato i rapporti dei due fratelli con la città d'origine. Nel 1493 Francesco rilascia assieme al Francione ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] lettere accorate scritte dopo lo sbarco dei garibaldini in Calabria, sollecitò Cavour a intraprendere l’invasione delle Marche e dell’Umbria per impedire a Garibaldi di puntare su Roma e per riconsegnare il merito finale dell’impresa al re sabaudo e ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] i due fratelli non chiesero niente: promisero solo il proprio appoggio.
Il 20 febbr. 1831 essi partivano segretamente alla volta dell'Umbria, dove erano le truppe del generale Sercognani. Si fermarono a Spoleto, e mentre Luigi metteva a frutto i suoi ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...