DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] Roma 1983, p. 47; G. Sprovieri, ibid., pp. 44 ss.; M. Monteverdi, Donne di quadri, dal 1900 al '950, Milano 1983, pp. 54, 118, 149, 163; M. Valeri, Segni di donna - L'arte al femminile in Umbria 1915-1984 (catal.), Acquasparta 1984, pp. 25-38, 53-56. ...
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Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] Etr. e It. Prer., Bologna 1970; P. Sommella, in St. Etr., XXXIX (1971), p. 393 segg.; W. V. Harris, Rome in Etruria and Umbria, Oxford 1971; M. Torelli, in Riv. Fil. Istr. Cl., IC (1971), p. 489 segg.; J. L. Jehasse, La nécropole préromaine d'Aleria ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] p. di soggetto religioso, presenta tratti in comune con quella di Guido. La sua croce, datata 1272 (Perugia, Gall. Naz. dell'Umbria), mostra una flessione del corpo di Cristo che ritorna in Cimabue e che può essere ritenuta come manifestazione di una ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] mortem, quattro santi, Bologna, Pinacoteca Naz., inv. nr. 231; Madonna portata al cielo dagli angeli, Perugia, Gall. Naz. dell'Umbria, inv. nr. 68), e ciò ha fatto pensare che possa avere avuto un'antica destinazione lombarda (De Marchi, 1992). Al di ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] . Si ricordano in particolare le due Madonna col Bambino e angeli musicanti conservate rispettivamente a Perugia (Galleria nazionale dell'Umbria) e a New York (The Metropolitan Museum of art), che sono affini al polittico di Brera anche da un ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] dell'Italia centrale assoggettati al dominio della Chiesa, azione culminata con l'istituzione dei vicariati delle Marche, dell'Umbria e della Tuscia tra l'estate del 1239 e il febbraio del 1240.
Conseguenza diretta della riforma amministrativa ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] il linguaggio figurativo fiorentino oltre i confini regionali, affermandosi prepotentemente in Emilia Romagna, nelle Marche e in Umbria.
Nella bottega del F. dovette formarsi Bastiano, figlio quartogenito dell'artista. Nato a Firenze nel 1479 ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] scolpiti ad altorilievo con scene di battaglia tra Greci e barbari nudi, appartenenti al fregio dorico del basamento del naiskos di via Umbria (fine del III - metà del II sec. a.C.). La narrazione dinamica e drammatica, grazie a un sapiente uso del ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] , coerentemente con l'esempio della tomba del santo fondatore ad Assisi. Questo modello sembra aver avuto una grande diffusione in Umbria e nelle Marche anche al di fuori dell'Ordine, come tra l'altro dimostra il caso dell'agostiniano Nicola da ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] 185), e una raffinata Trinità, già di proprietà di F. Mason Perkins, oggi a Perugia (Galleria nazionale dell'Umbria), dallo stesso riconosciuta come autografa, non commentata dal Mallory (1976), molto vicina alla Trinità napoletana (Guiducci, 1982, p ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...