RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] imperiale e il palazzo di R. fu distrutto. Da quel periodo e fino al 1249, questi si mosse per recuperare l'Umbria e le Marche, riuscendo, con negoziati e con azioni militari, a riconquistare Spoleto (novembre 1247) e la maggior parte delle città ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] di zelo episcopale dal rientro a Roma. Governatore, dal marzo del 1559 all'aprile del 1560, di Perugia e dell'Umbria, caratterizza il suo governo, che inizia coll'arresto del predecessore, il vescovo di Caiazzo Fabio Mirto Frangipani, con piglio ...
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Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] inviti alla moderazione che gli giungevano dalla Francia. Perdute (1859) l'Emilia e la Romagna, poi (1860) le Marche e l'Umbria, riuscì a mantenere Roma e il Lazio solo per l'appoggio di Napoleone III; ma, caduta dopo Sedan (1870) la tutela francese ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] della diocesi dei Marsi [...], in Roma, per Niccolò Angelo Tinassi, 1673.
16 L. Jacobilli, Vite de’ santi e beati dell’Umbria e di quelli, i corpi de’ quali riposano in essa Provincia, 3 voll., Foligno, appresso Agostino Alterij, 1647-1661; cfr. R ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] fascia che tagliava trasversalmente la penisola e comprendeva una zona emiliana con Ferrara e Bologna, la Romagna, le Marche, l'Umbria e il Lazio. A esso si aggiungevano la città di Avignone e il Contado Venassino. Si deve ricordare in proposito che ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 19 settembre 1807 per trattare con il ministro Champagny: ma contemporaneamente Napoleone fece occupare dalle sue truppe le Marche e l'Umbria. Il 9 novembre P. revocò a Bayane i suoi poteri, ma senza arrivare ad una rottura definitiva. Il 21 gennaio ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] che il 4 e 5 febbraio aveva investito il territorio delle Legazioni, e minacciava di dilagare nelle Marche e nell'Umbria. Dopo aver pensato all'invio del card. Oppizzoni, arcivescovo di Bologna, cui però gli insorti impedirono il passaggio, il 12 ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] . stor. della lett. ital., suppl. 6, Torino 1903, pp. 114-17; G. Degli Azzi, Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l'Umbria, I, Perugia 1904, p. 200; Cronache e storie inedite della città di Perugia, in Arch. stor. ital., XVI (1850), I, pp. 289 ...
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ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] Cinquecento era frequentemente sottoposto alle incursioni dei Turchi.
Il 15 giugno del 1521 l'E. divenne vicelegato dell'Umbria e delle Marche, ricevendo dunque un incarico temporale.
Egli amministrò queste province in assenza dei cardinali legati ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] Giovanni XII. Nel febbraio 964 L. VIII fu costretto a fuggire e a raggiungere il campo imperiale in Umbria. Giovanni XII rientrò allora in città compiendo crudeli rappresaglie e convocando immediatamente un concilio, cui parteciparono sedici vescovi ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...