FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] e giustificazione del generale Fanti con note sulle lombarde in Piemonte, Torino 1850; Relazione sulla campagna di guerra nell'Umbria e nelle Marche, ibid. 1860; Osservazioni dirette al Senato del Regno sul bilancio passivo della Guerra pel 1863 dal ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] del Lago e i Della Corgna, Perugia 1972, pp. 84 ss.; C. Bozzoni-G. Carbonara, Saggi di lettura di opere alessiane in Umbria: le costruzioni per i Della Cornia, in G. Alessi e l'architettura del Cinquecento (Atti del Conv. int., Genova 16-20apr. 1974 ...
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PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] . 290 s., n. 377; A. Bartoli Langeli, Codice diplomatico. Periodo consolare e podestarile (1139-1254), I, Perugia 1983 (Fonti per la storia dell’Umbria, 15), pp. 94-96, n. 43, 231-233, n. 94; Boncompagnus, libro VI, cap. 10, par. 3 [ed. S.M. Wight in ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] . stor. della lett. ital., suppl. 6, Torino 1903, pp. 114-17; G. Degli Azzi, Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l'Umbria, I, Perugia 1904, p. 200; Cronache e storie inedite della città di Perugia, in Arch. stor. ital., XVI (1850), I, pp. 289 ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] codice ambrosiano C. 172, Messina 1898, p. 44; G. Degli Azzi Vitelleschi, Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l'Umbria nei secoli XIII e XIV, Perugia 1909, p. 156; T. Diplovatazio, Liber de claris iuris consultis, pars posterior, a cura di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] del 13 ott. 1393 i due casati stipularono un accordo che garantì nei tormentati territori di Romagna, Marche e Umbria un periodo di relativa tranquillità. Il nuovo patto fu convalidato dall'adempimento di vecchie promesse di vincoli di parentado ...
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ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] Cinquecento era frequentemente sottoposto alle incursioni dei Turchi.
Il 15 giugno del 1521 l'E. divenne vicelegato dell'Umbria e delle Marche, ricevendo dunque un incarico temporale.
Egli amministrò queste province in assenza dei cardinali legati ...
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ANTALDI, Antaldo
Giovanni Tantillo
Di famiglia patrizia, nacque a Urbino nel 1770. Il padre Giovanni Battista, pur essendo un conservatore, dopo l'occupazione francese fu incaricato nel 1797 di rappresentare [...] -99, ibid., III (1916), pp. 534 s.; N. Bianchi, I circoli costituzionali durante la prima Cisalpina nella Romagna, nelle Marche e nell'Umbria, ibid., VI (1919), pp. 408 e n. 420; D. e G. Spadoni, Uomini e fatti delle Marche nel Risorgimento italiano ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] senatore di Roma. Nonostante l'assoluzione di Vitelli, che nel frattempo aveva espropriato i beni dei Giustini e tiranneggiava i territori umbri, il desiderio di porre un freno al suo potere era sempre vivo in Curia. Con l'elezione nel 1471 di Sisto ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] un prestito cospicuo, il M. iniziò ad alimentare l'ambizioso progetto di estendere il proprio raggio d'azione in Umbria, facendosi promotore di un'intensa attività militare ai danni di Todi. L'iniziativa, però, fu presto invalidata dall'opposizione ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...