BONAVENTURA di Benvenuto
Roberto Abbondanza
Notaio folignate, è l'autore della più antica fonte cronistica della storia della sua città. Nell'Archivio com. di Foligno (oggi nella locale Sez. di Archivio [...] , IV (1881), pp. 52 s.; Id., Cronaca di Foligno di B.di B. (1198-1341), in Arch. stor. per le Marchee per l'Umbria, II (1885), pp. 317-359; F. Baldaccini, Il Collegio dei giudici e notaiaFoligno e lo statuto del 1346, in Archivi, XXIII (1956), pp ...
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FILIPPESCHI, Bartolomeo
Lucio Riccetti
Nato in Orvieto, probabilmente tra il 1160 e il 1180, figlio di Filippo, è il primo personaggio storicamente certo della sua famiglia e, almeno da un punto di [...] à la fin du XIIIe siècle. Ville et campagne dans le cadastre de 1292, Paris 1986, pp. 200, 264; J. C. Maire Vigueur, Comuni e Signorie in Umbria, Marche e Lazio, in Storia d'Italia (Einaudi), VII, 2, Torino 1987, pp. 156-159 (per la famiglia). ...
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Storia
Nome dell’unità tattica e organica dell’esercito romano, in tempi moderni, assunto, in vari paesi, da corpi di volontari, da alcune unità organiche specialmente istituite per il servizio armato [...] di emigrati delle varie regioni d’Italia residenti in Roma, combatté nell’aprile 1849 a porta S. Pancrazio (Roma) e in Umbria, poi negli ultimi scontri con i Francesi, fino alla caduta della Repubblica romana, e la l. bolognese, costituita a Bologna ...
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Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] insieme con l’esercito regio. Dopo Villafranca, tentò inutilmente di promuovere, da Firenze, un’iniziativa di volontari nelle Marche, nell’Umbria e nel Regno di Napoli. Ancora a Lugano, poi a Londra, dopo l’impresa dei Mille tornò a Genova, in ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] le paci del 1529, Pier Luigi continuò a servire Carlo V: nella stessa estate, ricevette infatti l’ordine di portarsi in Umbria, fra Spello e Foligno, sotto il comando del principe d’Orange Philibert de Chalon. Gli obiettivi degli eserciti imperiale e ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nacque tra il 1215 e il 1220, ultimogenito del feudatario di Nocera (Salerno) Guido (m. 1256). In giovane età entrò al servizio dell'imperatore: nel febbraio 1240 era [...] di Vico dopo la disfatta di Sutri. Fece penetrare nel Patrimonium sancti Petri l'esercito di Percivalle Doria, stanziato in Umbria, già pronto ad attaccare e predispose un secondo contingente che sotto il comando del F. avrebbe dovuto minacciare Roma ...
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FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] della Valdinievole. In questo periodo fu anche inviato in Casentino per lottare contro Pietro Tarlati, che costrinse a rifugiarsi in Umbria e a cui tolse Borgo San Sepolcro. Fu ancora dei Priori nel maggio-giugno 1365, e nello stesso anno castellano ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] ai propri seguaci come modello ideale di associazionismo operaio e al tempo stesso come ottimo strumento di mobilitazione politica.
Organizzatore in Umbria dei Comitati di provvedimento garibaldini, fra il 1861 e il 1862 il G. si recò per due volte a ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio di Gabriele Francesco di Ranuccio e di Isabella di Aldobrandino Orsini, nacque presumibilmente nel quinto decennio del XV secolo. Apparteneva al ramo familiare [...] militarmente una reggenza che prevenisse colpi di mano bentivoglieschi o veneziani. E all'inizio del 1489 era nuovamente in Umbria nell'esercito, guidato dal conte di Pitigliano, che Firenze inviò di sostegno ai Baglioni di Perugia per domare il ...
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DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] in una logorante serie di piccoli scontri per il controllo della zona dell'alta valle del Tevere, compresa tra Romagna, Umbria e Toscana. I suoi rivali furono in particolare i Tarlati di Arezzo. che tentavano anch'essi di affermarvi il loro ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...