MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] del 13 ott. 1393 i due casati stipularono un accordo che garantì nei tormentati territori di Romagna, Marche e Umbria un periodo di relativa tranquillità. Il nuovo patto fu convalidato dall'adempimento di vecchie promesse di vincoli di parentado ...
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ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] Cinquecento era frequentemente sottoposto alle incursioni dei Turchi.
Il 15 giugno del 1521 l'E. divenne vicelegato dell'Umbria e delle Marche, ricevendo dunque un incarico temporale.
Egli amministrò queste province in assenza dei cardinali legati ...
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moti del 1830-31
Esteso movimento rivoluzionario che, a differenza di quello del 1820-21, inferse un colpo significativo al sistema della Santa Alleanza, alterando in modo permanente il quadro politico [...] arrestare a Modena Menotti. La sollevazione dilagò tuttavia ugualmente, fino a coinvolgere le Romagne, le Marche e l’Umbria e costituendo il governo delle Province Unite. Altri due governi provvisori furono costituiti a Parma e a Modena, abbandonata ...
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ANTALDI, Antaldo
Giovanni Tantillo
Di famiglia patrizia, nacque a Urbino nel 1770. Il padre Giovanni Battista, pur essendo un conservatore, dopo l'occupazione francese fu incaricato nel 1797 di rappresentare [...] -99, ibid., III (1916), pp. 534 s.; N. Bianchi, I circoli costituzionali durante la prima Cisalpina nella Romagna, nelle Marche e nell'Umbria, ibid., VI (1919), pp. 408 e n. 420; D. e G. Spadoni, Uomini e fatti delle Marche nel Risorgimento italiano ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] Giovanni XII. Nel febbraio 964 L. VIII fu costretto a fuggire e a raggiungere il campo imperiale in Umbria. Giovanni XII rientrò allora in città compiendo crudeli rappresaglie e convocando immediatamente un concilio, cui parteciparono sedici vescovi ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] senatore di Roma. Nonostante l'assoluzione di Vitelli, che nel frattempo aveva espropriato i beni dei Giustini e tiranneggiava i territori umbri, il desiderio di porre un freno al suo potere era sempre vivo in Curia. Con l'elezione nel 1471 di Sisto ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] un prestito cospicuo, il M. iniziò ad alimentare l'ambizioso progetto di estendere il proprio raggio d'azione in Umbria, facendosi promotore di un'intensa attività militare ai danni di Todi. L'iniziativa, però, fu presto invalidata dall'opposizione ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] de' Guidalotti e suo figlio Giovanni) un riscatto di oltre 2.000 fiorini (aprile-luglio 1396).
Quando ebbe termine in Umbria la guerra papale, nella primavera del 1396, i Fiorentini, temendo lo scoppio di un conflitto con Milano, chiesero al C ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] fiducia, cui l'abito sacerdotale lo rendeva particolarmente adatto: per esempio, il 20 sett. 1528 fu incaricato di recarsi in Umbria, presso il condottiero Renzo da Ceri, allora al soldo di Firenze e dei suoi alleati, a recapitargli la somma di 3000 ...
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LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] Cisalpina.
Nel gennaio 1798 venne nominato generale e posto al comando di una brigata; guidò la campagna nelle Romagne, in Umbria e nelle Marche (già nel dicembre 1797 era stato a capo delle truppe che avevano occupato Pesaro). A Città di Castello ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...