FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] il F. non si occupò mai di quella diocesi, poiché già nel gennaio 1532 entrò in Perugia come vicelegato della città e dell'Umbria, accompagnato da 200 fanti e da alcuni cavalieri di scorta e provvisto di ben 1.800 ducati d'oro di Camera.
Appena preso ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] 'Università di Perugia, II, Firenze 1971, ad indicem; U. Bistoni - P. Monacchia, Due secoli di massoneria a Perugia e in Umbria, 1775-1975, Perugia 1975, ad indicem; A. Lupattelli, I salotti perugini del sec. XIX e l'Accademia dei Filedoni nel primo ...
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BRANCALEONI, Amaleone
Gino Franceschini
Figlio di Rinaldo dei conti di Luco, nacque probabilmente a Foligno sullo scorcio del sec. XIV e fece il suo tirocinio nel mestiere delle armi al servizio dei [...] mediazione di Guidantonio da Montefeltro e dei conti di Marsciano imparentati con i Trinci, ad accordarsi con lo Sforza. Dall'Umbria il B. passò poi con le milizie sforzesche nelle Marche, e deve aver acquistato nei consigli del suo giovane capitano ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] imperiale e il palazzo di R. fu distrutto. Da quel periodo e fino al 1249, questi si mosse per recuperare l'Umbria e le Marche, riuscendo, con negoziati e con azioni militari, a riconquistare Spoleto (novembre 1247) e la maggior parte delle città ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] . Nasi Zitelli, Roma 1983, p. 16; V. Marrone - T. Nanni, Istruzione e coscienza politica nell’età giolittiana su due periodici umbri: 'La Turbina' e 'L’Araldo', in Cultura, istruzione e socialismo nell’età giolittiana, a cura di L. Rossi, Milano 1991 ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] Cristoforo e Sergio, ostili ai Longobardi, provvidero a rafforzare le difese cittadine con contingenti affluiti dalla Campania e dall’Umbria, sostenuti in ciò da Dodone, messo del re franco Carlomanno, il quale avversava possibili intese tra il regno ...
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BARRILE, Perdicasso
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Barrile, fu investito nel primo decennio del sec. XV della contea di Monteodorisio, con molta probabilità dopo aver [...] II, il cui grosso, sotto l'alto comando di Muzio Attendolo Sforza, al momento della morte del re si trovava nell'umbria e nelle Marche.
In occasione della spedizione di Muzio Attendolo Sforza contro Roma, che, ribellatasi dopo la morte di Ladislao ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] di zelo episcopale dal rientro a Roma. Governatore, dal marzo del 1559 all'aprile del 1560, di Perugia e dell'Umbria, caratterizza il suo governo, che inizia coll'arresto del predecessore, il vescovo di Caiazzo Fabio Mirto Frangipani, con piglio ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] , pp. 114, 385; V, 1480-1481, a cura di M. Mallett, ibid. 1989, pp. 10, 283; A. Fabretti, Biografie dei capitani venturieri dell'Umbria, II, Montepulciano 1842, pp. 309, 323, 329, 333; III, ibid. 1844, pp. 30, 51; Id., Note e documenti che servono ad ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] 9), piuttosto che da occupazioni stabili della regione. Gli Etruschi stabilirono di conseguenza forme di alleanza con genti confinanti come gli Umbri e i Galli, o addirittura con i Sanniti: si trattò di episodi che, nel primo ventennio del III sec. a ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...