Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] allo Stato della Chiesa fu il primo vulnus allo status quo. Nel settembre del 1860 la decisione piemontese di entrare in Umbria e nelle Marche, per controllare la situazione messa in moto dalla spedizione dei Mille al Sud (basandosi formalmente sulla ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] . Lo stesso anno si iniziò la costruzione del porto di Fano, terminale per le vie commerciali della Romagna e dell’Umbria. Tuttavia fu la capitale a beneficiare maggiormente delle cure del sovrano. Accanto al lavoro di manutenzione delle strade che ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] l'arcivescovo a fare altrettanto.
Trascorse il 1387 visitando la Germania, l'Italia settentrionale, la Romagna e l'Umbria. Nel maggio del 1388 inaugurò, tramite il suo vicario Bartolomeo Dominici, nel capitolo generale di Verona, la riforma ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] Biblioteca nazionale di Napoli, lettera di E. ad un confratello linceo, non pubblicata nel carteggio del Gabrieli). A Spoleto e in Umbria si fermò, sembra, per alcuni mesi, che occupò nella stesura di opere di filosofia e di meccanica. A Gualdo il 23 ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] come fosse degno di nota il fatto che una letteratura «propriamente dialettale», nel XIII secolo, in Italia (nord e Umbria) e in Francia (Lorena e Normandia), fosse stata prevalentemente ecclesiastica e religiosa.
Dal Trecento in poi la letteratura ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] del Famese, il C., il 17 giugno 1540, fu nominato governatore di Perugia, carica estesa in seguito a tutta l'Umbria, e vi restava con un,forte presidio a compiervi una dura repressione, coadiuvato da una nuova magistratura di sua creazione, i ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] -306).
Fonti e Bibl.: R. Caracciolo, Sermones de laudibus sanctorum, Venetiis 1489, c. 202d; Agostino da Stroncone, Umbria serafica, in Miscellanea francescana, IV (1889), 5, p. 70; Bernardino Aquilano, Chronica fratrum minorum Observantiae, a cura ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] , coerentemente con l'esempio della tomba del santo fondatore ad Assisi. Questo modello sembra aver avuto una grande diffusione in Umbria e nelle Marche anche al di fuori dell'Ordine, come tra l'altro dimostra il caso dell'agostiniano Nicola da ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] 2, ibid. 1951, p. 188; A. Biagetti, L'architetto del palazzo ducale di Acquasparta, in Boll. della R. Dep. di storia patria per l'Umbria, XXXI(1934), pp. 93 s., 96, 98; A. Salimei, Per la storia delle famiglie romane: i Cesi, in Roma, XII (1934), pp ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] viene presentato come una delle glorie francescane. L'esempio più famoso è quello della chiesa di S. Francesco a Montefalco (Umbria), in cui Benozzo Gozzoli ha raffigurato E. come un vecchio barbuto col capo cinto di una corona comitale. Le biografie ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...