BALLERINI, Fabrizio
Angela Codazzi
Nacque probabilmente a Perugia, ove visse tra la fine del sec. XVI e i primi anni del seguente. Le uniche notizie che lo riguardano sono contenute in alcune sue note [...] che rende ragione di una compilazione dilettantesca, al di fuori di ogni impegno scientifico.
Bibl.: P. Tornrnasini-Mattiucci, Un viaggiatore perugino del sec. XVI, in Bollett. d. R. Deputaz. di storia patria per l'Umbria, XII (1906), pp. 223-233. ...
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desertificazióne Trasformazione in deserto di zone semiaride o aride ma ancora sedi di attività agricola o pastorale, per degradazione causata in genere da eventi naturali (come la siccità), cui si unisce [...] a causa di particolari fenomeni legati all’erosione del suolo e alla siccità e altre meno esposte, come Abruzzo, Marche e Umbria. Nel totale, le superfici totalmente soggette a sterilità funzionale ricoprono il 3% della superficie, mentre il 4% del ...
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(o Trias) Il più antico dei tre periodi in cui è stato suddiviso il Mesozoico (➔), compreso fra 250 e 215 milioni di anni fa.
Fra le piante inferiori presenti nel T., le alghe calcaree assumono grande [...] presenti anche nelle Alpi Occidentali, e nel nucleo delle zone corrugate della penisola (Alpi Apuane, diverse località dell’Umbria, gruppo del Gran Sasso, promontorio del Gargano) e nella Sicilia occidentale. Lo schema di classificazione adottato per ...
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. Gruppo di castelli, posti tra Terni, Narni e Spoleto, la cui unità amministrativa, in ricordo di una precedente autonomia politica, venne per molti secoli - dal Mille al principio del Seicento - serbata [...] tra Spoletani e Ternani per tale supremazia, sicché Alessandro VI, incamerate le Terre, mentre il figlio Cesare scorreva l'Umbria, le Marche e le Romagne, ne concesse il governo ai chierici della Camera apostolica. La spinosa questione non cessò ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] Ma di maggior rilievo è il fatto che nelle più recenti leggi organiche in materia urbanistica (Lombardia, legge 1975 n. 51; Umbria, legge 1975 n. 40; Lazio, legge 1975 n. 71; Piemonte, legge 1977 n. 56) è sempre specificamente stabilito che nei piani ...
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Teramo Comune dell’Abruzzo (152 km2 con 53.998 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 265 m s.l.m. in posizione equidistante tra il Mar Adriatico e il massiccio del Gran Sasso d’Italia. Nel [...] d’Angiò, la città conobbe un periodo di grande prosperità. Nonostante l’intensificarsi dei rapporti commerciali con la Toscana, l’Umbria e Venezia, attraversò invece un periodo di crisi fra 14° e 15° secolo. Sotto Giovanna II, vi riportò ordine per ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] le sorti del Lazio. L'11 settembre 1860 la città insorse contro il governo pontificio con l'aiuto di volontarî venuti dall'Umbria e chiese l'annessione all'Italia che le fu negata per l'opposizione di Napoleone III. Finalmente il 12 settembre 1870 ...
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LAZIO (XX, p. 681; App. II, 11, pp. 170-71)
Roberto Almagià
Nell'ultimo decennio non vi sono stati mutamenti nell'ordinamento delle province. L'aumento della popolazione negli ultimi sette anni è stato [...] Roma, oltre 350, provvedono non solamente al collegamento con i comuni del Lazio, ma anche con centri della Toscana, dell'Umbria, delle Marche, dell'Abruzzo e Molise, della Campania. Vi sono linee giornaliere di lungo percorso, come quelle per Teramo ...
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Come l'area alpina, la fascia appenninica si può definire, ormai, una vera regione-problema per lo sviluppo sociale ed economico: nella penisola italiana, infatti, il divario fra le zone interne e quelle [...] consistenza dell'armatura urbana, cioè la carenza - con parziali eccezioni per la Toscana (Arezzo) e per l'Umbria (Perugia, Terni) - di città sufficientemente attrezzate in servizi per favorire la localizzazione di attività produttive, e abbastanza ...
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Stefano Zamagni
Il nesso tra economia e religione è complesso. Almeno tre sono i livelli ai quali esso può essere declinato. Il primo livello si occupa della relazione di reciprocità tra discorso religioso [...] insieme organizzato di mercati, in esistenza già nell’antichità – che ha avuto la sua culla in terra di Toscana e Umbria. Categorie come divisione del lavoro (volta a dare a tutti, anche ai meno dotati, la possibilità di lavorare); sviluppo (inteso ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...