GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] dossier sul viaggio e sugli onori tributati al nipote) e il fratello Gianfrancesco. Il G. si trattenne nel Lazio e in Umbria per tutto quell'anno e buona parte dell'anno successivo, prendendo confidenza con l'ambiente di Curia e stabilendo la propria ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] abate della badia di S. Pietro.
La vita del F. si veniva dunque svolgendo a ritmi alterni tra Roma e la natia Umbria, una regione che ridestava in lui sentimenti di francescana serenità e in cui lo spettacolo di una natura armoniosa e benigna era ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] e la promozione a maggior generale. Con questo grado fu intendente generale d'armata nella campagna del 1860-61 in Umbria e nelle Marche: ed ancora una volta la sua esperienza di organizzatore (nonché il successo della campagna) gli fecero ottenere ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] , anche in originale. La documentazione non riguardava soltanto il territorio camerte, ma l'intero Piceno e molte città della vicina Umbria, mentre per il Regno di Napoli il C. assicurava al Muratori l'appoggio del card. Enriquez, già governatore di ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] in quell'importante punto; strategico. Tale concessione induce a pensare a connessioni colonnesi con le ambizioni del Visconti in Umbria, per la quale la Flaminia era un collegamento vitale.
La morte di Bonifacio IX offrì ai Colonna un'opportunità ...
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DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] Amelia godettero allora di un breve periodo di prestigio e di prosperità.
Già quand'era ministro della provincia dell'Umbria aveva cominciato a favorire il suo antico convento; divenuto generale, ne iniziò il restauro "come documentano le lapidi del ...
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GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio di Giovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] 60). La critica successiva ha in parte confermato questa ipotesi, sottolineando la complessità della sua cultura orientata verso l'Umbria (Perugino giovane, Fiorenzo di Lorenzo e Pier Matteo d'Amelia), Roma (Antoniazzo Romano e Melozzo da Forlì), e l ...
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FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] a Roma, alle Stanze del libro in piazza Rondanini, la sua prima personale dove espose trentatré opere comprendenti paesaggi dell'Umbria e del Lazio, interni metafisici e nature morte (Due beccacce, 1928: Roma, Galleria nazionale d'arte moderna); il ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] funzioni effettive dal 15 genn. 1483 al 19 genn. 1484.
Il 15 genn. 1477 Sisto IV lo aveva nominato legato in Umbria e il 7 febbraio successivo legato "in Ungariam, Germaniam, Boemiam et partes adiacentes" (C. Eubel, II p. 45). Mancano particolari su ...
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FUÀ, Erminia
Luca Pes
, Nacque di religione ebraica e in condizioni agiate a Rovigo il 5 ott. 1834 da Marco, medico, e Geltrude Bianchi. Quando era ancora piccola, si trasferì con la famiglia a Padova. [...] Istruzione, offrì alla F., nonostante ella non avesse titoli di studio, l'incarico di ispettore negli educandati femminili a Napoli, nell'Umbria e a Roma e provincia. La F. accettò e poco dopo si trasferì a Roma, dove abitò da sola fino al 1874 ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...