Andrea di Bartolo
G. Chelazzi Dini
Pittore senese, figlio di Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolomea di Cecco, nacque probabilmente tra il 1360 e il 1370 dato che già nel 1389 figurava iscritto nel [...] , 343 n. 204.
M. Salmi, Dipinti del Quattrocento a Città di Castello, Bollettino della R. Deputazione di storia patria per l'Umbria 24, 1918, pp. 158-162.
R. Offner, Italian Pictures at the New York Historical Society and elsewhere, ArtAm 7, 1919, p ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] -1805), che lavorò come incisore delle opere dell'H. e rimase con lui fino alla morte.
Nel 1776 l'H. si recò in Umbria e nelle Marche, visitando Urbino e Perugia. In quell'occasione fu anche a Ravenna e Cesena, la città natale di papa Pio VI; tornato ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] Costa.
Dopo esser stato nominato da Carlo Barberini, ingegnere supremo dello Stato della Chiesa e governatore delle anni dell'Umbria agli inizi del 1629, si recò a Ferrara. Vanno probabilmente ascritti a questi anni il suo progetto, poi realizzato ...
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PARISANI, Napoleone
Eugenia Querci
– Nacque l’11 aprile 1854 a Camerino, dal conte Giuseppe, uomo di solide convinzioni liberali, e dalla principessa Emilia Gabrielli, discendente di Napoleone I attraverso [...] lettere scambiate tra i due artisti, che condividevano momenti di svago e lavoro, progettando pellegrinaggi artistici tra Umbria, Marche e Toscana sulle tracce degli antichi maestri (la corrispondenza, presso la Galleria nazionale d’arte moderna ...
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FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] Non è tuttavia da escludersi l'ipotesi, recentemente formulata dall'Alinari (1990), che un vasaio pittore proveniente dall'Umbria, trasferitosi presso l'officina mugellana, avesse dato vita a questo genere che sembrerebbe essere decollato in ritardo ...
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UGOLINO di Vieri
P. Leone de Castris
Orafo senese attivo in Italia centrale nel Trecento.
U. apparteneva a una famiglia di orafi, in quanto figlio del maestro senese Vieri di Ugolino, noto dal 1305; [...] ad Ambrogio ma anche ad Andrea Pisano (Carli, 1968); la patena con l'Annunciazione di Perugia (Gall. Naz. dell'Umbria), proveniente dalla locale chiesa di S. Domenico e probabilmente da identificare con quella che accompagnava un calice, oggi perduto ...
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FANTACCHIOTTI, Carlo
Fedora Boco
Nacque a Cortona (prov. Arezzo) il 17 giugno 1808, da Giuseppe di Domenico, discendente di un'antica famiglia perugina, e da Anna di Michele Lucarelli. Trasferitosi [...] il difficile restauro di una importantissima opera esistente nella chiesa del Carmine, la Sacra Famiglia (ora nella Galleria nazionale dell'Umbria), eseguita nel 1511 da Domenico Alfani e da Pompeo di Anselmo, su disegno originale di Raffaello. Fu in ...
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BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] ); G. Mazzatinti, Documenti per la storia delle arti a Gubbio, in Arch. storico Per le Marche e per l'Umbria, III (1886), pp. 44 s.; W. Bombe, Dokumente u. Regesten zur Geschichte der Peruginer Miniaturmalerei, in Repertorium für Kunstwissenschaft ...
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GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] dell'arte italiana, VII, La pittura del Quattrocento, I, Milano 1911, p. 486 n. 2; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, pp. 142, 160; R. Longhi, Piero della Francesca, Roma 1927, pp. 61, 108, 120, 175; Id., "Genio degli anonimi ...
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ANTONIO del Massaro da Viterbo, detto il Pastura
Mario Pepe
Viterbese, nato presumibilmente verso il 1450; il 17 dic. 1478 appare a Roma - è la prima notizia che lo riguardi - tra i firmatari dello [...] nei suoi monumenti, Roma 1920, pp. 112, 162, 342, 350 s., 373-375, 386 s., 441 s.; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, pp. 35 s.; R. Van Marle, The development of the Italian Schools of Painting, XV, The Hague 1934, pp. 315-335 ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...