Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA
A. Andrén
Il latino antefixum (plur. antefixa), derivato da ante (avanti) e figere (affiggere) indica, secondo Festo (p. 8), quae ex opere figulino tectis [...] in corrispondenza di due file di essi.
In Etruria e nelle regioni d'Italia influenzate dalla cultura etrusca - Campania, Lazio, Umbria e la Valle Padana - ove l'uso di rivestimenti decorativi fittili dei templi durò più a lungo che non nel mondo ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] Maria in Cappella (o ad Pineam), del 1090. Questi modelli romani influenzarono la ricostruzione di alcune chiese nel Lazio e nell'Umbria, come S. Maria Assunta a Lugnano in Teverina, il duomo di Civita Castellana (1210) e il duomo di Terracina. Agli ...
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Vedi ZURIGO dell'anno: 1966 - 1973
ZURIGO (Turicum, Zürich)
R. Wehrli
E. Billeter
E. Hüttinger
Red.
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, sviluppatasi dal sec. IX d. C. preceduta da [...] , acquistata nel 1959), il cui stile ne fa presupporre la provenienza da una regione non propriamente etrusca, forse dall'Umbria, cui farebbero capo anche i dati di provenienza, per altro incerti. Stilisticamente il bronzo può essere attribuito alla ...
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ENDIMIONE (᾿Ενδυμίων; Endymion)
H. Sichtermann
Figlio di Aetlio e di Calice, re di Elis, secondo alcune fonti, secondo altre proveniente dalla Caria, dove si mostrava la sua tomba in una grotta presso [...] , pp. 167-190; R. Etienne, in Rev. des Ét. Anciennes, lv, 1953, pp. 361-378; A. Paoletti, Materiali Archeol. nelle Chiese dell'Umbria, Perugia 1958 (in generale); C. Robert, Sarkophagrel., iii, 1, p. 53 ss., n. 39-92, tav. 12-25; S. Reinach, Rép. Rel ...
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ACROPOLI (᾿Ακρόπολις)
¿ A. Della Seta
È la sommità o, ancor meglio, la parte alta della città. Di questo valore rimane traccia, anche in età greca tarda, nell'uso dei due vocaboli separati ἄκρα πόλις.
La [...] carattere religioso (presenza di templi). Dall'Etruria la cinta a difesa di una città posta su un'altura si diffuse nell'Umbria, come dal Lazio raggiunse, con qualche esempio, l'Abruzzo e la Campania.
Se la pace romana, prima che nell'Egeo, ridusse ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] 'impulso di Roma, le emissioni dei singoli centri sembrano riflettere tradizioni locali. L'area tirrenica (Etruria, Lazio, Umbria interna, fino alla Sicilia) è caratterizzata dall'uso di un sistema di frazionamento duodecimale, quella adriatica (dall ...
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Vedi TERNI dell'anno: 1966 - 1997
TERNI (Interamna Nahars o Nahartium; Interamnia e Interamnium)
A. E. Feruglio
Città della VI Regione augustea, posta attualmente alla confluenza del fiume Nera (in latino [...] , IV, 1949, 3853; P. Grassini, Delimitazione dell'antica Terni secondo scoperte archeologiche, in Boll. Deputaz. Storia patria per l'Umbria, XLIV, 1947, p. 34 ss.; P. Grassini, Le sovrastrutture romane alla luce dei recenti scavi della chiesa di S ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] di Arnolfo di Cambio a Perugia (intorno al 1280) di cui rimangono alcuni stupendi frammenti (Perugia, Gall. Naz. dell'Umbria) che permettono oggi di ricostruire il programma: al centro Cristo fons misericordiae, dalla cui ferita l'a. zampillava verso ...
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PROCOPIO di Cesarea
E. Zanini
Storiografo bizantino, attivo nel secondo e terzo quarto del sec. 6° come storico di corte dell'imperatore Giustiniano.Nato a Cesarea di Palestina alla fine del sec. 5°, [...] italiane fra V e VI secolo, in Omaggio a Paul-Albert Février, Rivista di studi liguri 59-60, 1993-1994, pp. 193-206; E. Zanini, Introduzione all'archeologia bizantina, Roma 1994; S. Bocci, L'Umbria nel Bellum Gothicum di Procopio, Roma 1996.E. Zanini ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] ha caratteri regionali marcati (coperta d’evangeliario di Ariberto da Intimiano, 1018-54, Milano, Tesoro del Duomo); in Umbria si ricorda il paliotto della cattedrale di Città di Castello (metà 12° sec.); in Abruzzo si producono croci processionali ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...