La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] dice, Caffa assediata dai Tartari. Nel giugno 1346, quando Clemente VI, spinto dal delfino Umberto e sicuramente anche da Venezia, si rivolge a Anna di Savoia per chiederle di consegnare l'isola di Chio alla lega antiturca, Simone Vignoso arriva ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] siciliani «sempre in piedi nel solco della storia» e con i Savoia, stavolta, nelle parti dei Borboni reazionari. Siamo nel ’45 e Salvatorelli, Aldo Garosci, Aldo Capitini, e poi Umberto Morra, Umberto Segre, Arrigo Cajumi, Gino Luzzatto, Zanon Dal ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] delle opere missionarie. I Savoia si facevano guida dell’Italia, e i Savoia più degli altri principi italiani sarebbe stato espulso dall’Etiopia); dall’altro ricevette da re Umberto I l’onorificenza di Grand’ufficiale dell’ordine mauriziano. Una ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...]
Come è noto, l’occasione per bandire l’iniziativa era la celebrazione del venticinquennale delle nozze tra re Umberto e Margherita di Savoia nel 1894. Ma le difficoltà burocratiche e i ritardi organizzativi consigliarono di differire di un anno tale ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] In queste circostanze, si fece avanti il delfino di Vienne, Umberto II, che assunse le funzioni di capo di una crociata antiturca l'arrivo a Venezia di uomini d'arme del conte di Savoia, già pronti per il passagium, la crociata contro gli infedeli, ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] .j. con i suggeritori primi dell’iniziativa, Umberto Antonio Padovani dell’Università Cattolica e Luigi Stefanini dell . Ricossa, Cristina Campo, o l’ambiguità della Tradizione, Verrua Savoia 2005; più in generale G. Tassani, La cultura politica della ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] attenzione verso le denominazioni riguardanti membri di Casa Savoia; la promozione di liturgie vecchie (gli omaggi Atti delle prime giornate di studio sull’ebraismo veneziano, a cura di Umberto Fortis, Roma 1982, pp. 129-151; Id., Della comunità ...
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L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] Lattes per filologia (1926, una tantum), l’Umberto e Maria di Savoia per varie discipline (1929, quadriennale), il Giulietta vecchi premi ‘monarchici’ intitolati al duca d’Aosta e ad Umberto e Maria José, si ribandivano i concorsi Arrigoni degli Oddi ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] il paese sarebbe caduto nelle mani dei radicali e la dinastia dei Savoia, fino ad allora in qualche modo garante per la Santa Sede, Roma la visita che a sua volta gli aveva fatto a Vienna Umberto I (ottobre 1881). In quei mesi era infatti alle fasi ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] le catene è evidente lo stemma araldico della dinastia dei Savoia.
È un culto che supera i confini della Stato , cit., p. 87.
56 P.S. Santachiara, Personaggi d’altri tempi: Umberto II e Mussolini, «Il Messaggio della santa casa», aprile 1987, pp. 122- ...
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umberta
umbèrta s. f. [der. del nome di Umberto I di Savoia, che portava i capelli così pettinati]. – Solo nella locuz. avv. e agg. all’umberta, con cui è stato a lungo definito un tipo di acconciatura maschile dai capelli tagliati corti alla...
pettinatura
s. f. [der. di pettinare]. – 1. L’azione di pettinare i capelli, di pettinarsi o venire pettinato, e l’acconciatura dei capelli che ne risulta: questa nuova p. ti dona molto; cambiare p.; una p. originale, insolita; p. alla Umberto...