CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] del sistema gangliare nella testa; II, Sviluppo del nervo olfattivo; III, Sviluppo dei nervi vago,accessorio ed ipoglosso, Firenze 1894, antitubercolari: fin dal 1899 si interessò alla Società Umberto I contro la tubercolosi, e ancora negli ultimi ...
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CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] in alcuni locali della clinica medica al Policlinico Umberto I, si dedicò alla costruzione del nuovo . 482 ss.; M. Laignel-Lavastine, Histoire générale de la médicine, Paris 1949, III, p. 273; L. Huetter, Uno scienziato filantropo: L. C., in Vita ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] antimonarchici in risposta al viaggio ufficiale che Umberto I aveva compiuto a Vienna in ottobre. Sarti, Il Parlamento subalpino e naz., Terni 1890, p. 438; M. Rosi, Diz. del Risorgimento naz., III, p. 32; F. Ercole, Gli uomini politici, II, p. 82. ...
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D'URSO, Gaspare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trapani l'11 maggio 1861. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, vi si laureò nel luglio del 1885 con lode e giudizio [...] di una vera struttura didattico-scientifica nella sede del policlinico Umberto I. A Roma il D. inaugurò anche un primo clinico e sperimentale dello infarto splenico nella rotazione della milza, ibid., III (1896), pp. 1-39, 63-90; Itumori dell'ovaia: ...
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GINECOLOGIA
Attilio Gastaldi - Gian Franco Minini - Amilcare Viani
Umberto Omodei - Alessandra Roggia
(XVII, p. 122; App. II, I, p. 1055; III, I, p. 759)
Notevoli sono stati i progressi della g. negli [...] ultimi anni, dovuti sia all'evoluzione della scienza medica in generale, sia, soprattutto, alla spinta derivata dal sempre più significativo ruolo assunto dalla donna nella società moderna, che ha stimolato ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] sull'esempio dell'operare del medico; ciò è sintetizzato nelle parole di Umberto da Romans: Non quaerit aeger medicum eloquentem, sed illum qui sanare , a quelle degli anatomisti alessandrini che nel III sec. a.C. avevano descritto le caratteristiche ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] il rischio di cancro della prostata, nel 2001 è stato avviato il Selenium and vitamin E cancer prevention trial (SELECT), uno III randomizzato, a due bracci: placebo e controllo. Studi dei primi anni Novanta hanno dimostrato che l'attività della 5-α ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] alla mammella derivò dagli studi del gruppo di Umberto Veronesi (n. 1925) all’Istituto nazionale dei Mazzarello, History of neurology in Italy, «Handbook of clinical neurology», s. III, 2010, 95, pp. 719-35.
S. Montaldo, Scienziati e potere politico ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] Basilica di Pietro. Ed è proprio qui che, nel 1198, Innocenzo III fonderà la chiesa di S. Spirito in Sassia e l'omonimo ospedale Europa dai complessi maggiori, come per es. il policlinico Umberto I di Roma, la cui costruzione fu iniziata nel 1889 ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] patogeno (Il kala-azàr infantile e la leishmania infantum al lume delle ultime ricerche, in Malaria e malattie dei paesi caldi, III [1912], pp. 336-347; Il kala-azàr indiano e mediterraneo sono identici, in Pathologica, VI [1913-14], pp. 69-74; Il ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
boroterapia
s. f. Terapia antitumorale basata sull’iniezione di boro nel sangue e sulla sua successiva attivazione mediante generatori a fusione nucleare. ◆ «Non va dimenticato - ha sottolineato il rettore dell’ateneo pavese, Roberto Schmid...