PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] casa più ampia, nella zona corrispondente all’attuale corso Umberto; lì lo raggiunse la zia Cecilia Giorgi, sorella della Apoteosi della musica del Regno di Napoli in tre ultimi transundati secoli, III, pp. 114-163; C.A. de Rosa, marchese di Villarosa ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] a quelle di Bonifacio di Toscana e di Umberto Biancamano, attraverso il S. Bernardo giunse in Francia 359;G. L. Barni, Dal governo del vescovo a quello dei cittadini, in Storia di Milano, III, Milano 1954, pp. 22, 33 ss., 39 ss., 65, 85 n. 3, 91; A ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] di Ferdinando IV diBorbone, Firenze 1938, passim; B. Peluso, Doc. intorno alle relazioni fraStato e Chiesa nelle Due Sicilie, III, Napoli 1898, passim; G. Nuzzo, La politica estera della monarchia napoletanaalla fine delsec. XVIII, in Nuova Antologia ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] di nuovo Cortina. Nell’ottobre 1926, a Perugia, conobbe Umberto Morra di Lavriano, amico di Carlo e Nello Rosselli. in I Classici italiani nella storia della critica, dir. da W. Binni, III, Firenze 1977, pp. 775-835; si veda anche La fortuna critica, ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] si riassumevano nella pretesa di portare sul trono dei Vasa un principe francese, rinnovando le glorie del regno polacco di Enrico III.
L'ambizioso progetto, che secondo l'espressione di Luigi XIV avrebbe messo l'Impero "au même état d'être enclavé ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] Firenze 1967. pp. 16, 19, 235, 238; G. Cellammare, Ilteatro Umberto Giordano, Roma 1969, p. 126; La lezione di Toscanini, Firenze 1970 1960), Roma 1978, II, pp. 84, 114 s., 119, 131 s., 136 ss.; III, pp. 68 s., 79, 115; IV, pp. 114 s., 117 s., 129, ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] , il libro è stato indicato da Umberto Carpi come espressione esemplare del «filone più Panetta, Roma 2012), G. Prezzolini (a cura di S. Gentili - G. Manghetti, I-III, Roma 2003-2013), E. Garin - G. Gentile (Immagini del Rinascimento: Garin, Gentile, ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] . 22) aggiunge la notizia di una visita del cardinale Umberto di Silva Candida, che consacrò "oratorium cum duobus altaribus ottobre dello stesso anno.
La festa liturgica venne fissata da Celestino III al 1° ottobre in Toscana (bolla del 6 ott. 1193 ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] abate commendatario di S. Pietro in Colle (oggi Colle Umberto, in provincia di Treviso), ma trascorse gli anni seguenti tra I-II, Roma 1958-60, ad ind.; P. Pellini, Della historia di Perugia, III, Perugia 1970, pp. 576, 578 s., 584 s., 593 s., 613; C ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] venivano a trovare. Sull'animo insicuro e volubile di Umberto, alla cui corte di Vienne si era più volte V,Bergamo 1806, pp. 65 s.; S. Muzzi, Annali della città di Bologna, III,Bologna 1841, pp. 152 s.; J. W. Preger, Gesch. der deutschen Mystik ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
boroterapia
s. f. Terapia antitumorale basata sull’iniezione di boro nel sangue e sulla sua successiva attivazione mediante generatori a fusione nucleare. ◆ «Non va dimenticato - ha sottolineato il rettore dell’ateneo pavese, Roberto Schmid...