CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] referendum, nel 1946 seguì la famiglia reale in esilio. Quando Umberto di Savoia stabilì la sua dimora a Cascais, il C profilassi fu il primo a preparare e ad introdurre nella pratica i vaccini polivalenti tifo-paratifi (T.A.B.) e tifo-paratifo- ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] A. De Giovanni, IV, Milano s.d., pp. 3-113. Fu inoltre autore di varie pubblicazioni, assai note e apprezzate tra i medici e gli studenti, delle quali si ricordano: Semeiotica: breve compendio dei metodi fisici di esame degli infermi, Milano 1897, 2 ...
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CARPI DE RESMINI, Umberto
Camillo Sacerdoti
Nato a Precotto (Milano) il 21 ag. 1881 da Amilcare e da Giuseppina De Resmini, fu allievo dei collegio "Ghislieri" dal 1902 al 1905 e conseguì a Pavia la [...] pratica, XXIV [1917], pp. 949-955). Del suo incipiente interesse per la tisiologia, maturato nell'attività clinica al fronte, sono testimonianza i lavori: La tubercolosi nei suoi rapporti con la guerra, in Tubercolosi, VIII (1916), pp. 66-75, e Per l ...
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FLARER, Francesco
Mario Crespi
Nacque a Pavia, in una famiglia di origine altoatesina, da Severo e da Maria Miazza, il 24 dic. 1899. A diciassette anni partì volontario per il fronte. Durante il servizio [...] in Boll. della Soc. medico-chirurgica di Pavia, n.s., I [1926], pp. 25-85; Osservazioni sull'equilibrio acido-basico in Pubblicazioni degli allievi in onore dell'amatissimo maestro prof. Umberto Mantegazza..., Pavia 1933, pp. 91-156; Endoteliornatosi ...
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CALAMIDA, Umberto
Mario Crespi
Nacque ad Empoli (Firenze) il 20 genn. 1871 da Francesco e da Teresa Caratti. Trascorse la giovinezza a Bergamo, seguendo gli studi classici, quindi si trasferì a Torino [...] , in A. Benivieni, Di alcune strane occulte cause di morbi e loro guartioni, Milano 1938; La sordità di M. Zanotti e i consigli di G. B. Morgagni, ibid. 1928). Nello stesso campo storico-medico si ricordano ancora del C.: Di un carteggio inedito ...
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GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] L'Imparziale, XIX (1879), pp. 618-631, e L'avvenire della medicina. Discorso inaugurale (Modena 1886), dai quali traspaiono i criteri ai quali informò la sua attività di docente e di medico; nonché Lezioni di patologia speciale medica dettate nella R ...
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umberta
umbèrta s. f. [der. del nome di Umberto I di Savoia, che portava i capelli così pettinati]. – Solo nella locuz. avv. e agg. all’umberta, con cui è stato a lungo definito un tipo di acconciatura maschile dai capelli tagliati corti alla...
inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...