Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] dal neorealismo ortodosso per rasentare il surrealismo -, la penosa condizione dei pensionati in Umberto D. (1951), la tenerezza per i ricordi autobiografici (visti attraverso i racconti di G. Marotta) in L'oro di Napoli (1954), l'aspirazione alla ...
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Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura di Leonardo fino alla fotografia e al r. adottato nell'Ottocento come progetto estetico da pittori ... ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] ’opera di un maestro del romanzo storico postmoderno, Umberto Eco. In Baudolino (2000) si fa cenno . 376.
64 Ivi, p. 399.
65 Ivi, pp. 19-20.
66 H. Ibsen, I drammi, Torino 1966, I, p. 1093.
67 Ivi, p. 1194.
68 S. Sage, Ibsen and Hitler: The Playwright ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] Bogino aveva trovato come suoi collaboratori, i Cossu, i Gemelli, i Cetti, i Capriata, un gruppo piccolo ma attivo scrittori e letterati parmigiani, Parma 1825, citeremo soprattutto UMBERTO BENASSI, Guglielmo Du Tillot. Un ministro riformatore del ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Dante una usurpatio iuris da parte del papa, fosse questo Adriano I oppure Leone III, perché nessun papa al mondo può fare ciò che Leone IX, intorno al 1053, dettava al cardinale Umberto de Silva Candida, diretta a Michele Cerulario patriarca di ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] è stata l'invasione dei giornalisti che l'han fatta da padroni con i loro titoli accattivanti, casi umani, studi sociali, polemiche e scandali. Poi sono arrivati i vincitori obbligati, come Umberto Eco (Il nome della rosa nel 1981 vince lo Strega; Il ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] da Guglielmo di Baskerville nel Nome della rosa (1980) di Umberto Eco porta, trentacinque anni dopo, il nome di Jorge.
Prendiamo isole, che pare redimere l’uomo dalla Storia; e le albe e i tramonti e la luna piena che brilla sull’oceano. Omeros, però, ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] sono, suggerì di sostituire il più moderno e vitale Umberto Eco).
Qualsiasi limitazione o definizione rigida di un del classico una nozione restrittiva e di chi invece ne ha ampliato i confini. Una risposta in ogni senso 'classica' è quella data ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] modo perfettamente coerente. In parecchi casi l'hard boiled abbandona anche i requisiti minimi del poliziesco, e si trasforma nel tipo puro del è a rigore una considerazione del tutto nuova. Già Umberto Saba (v., 1946) aveva osservato a proposito dei ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] Cortina. Nell’ottobre 1926, a Perugia, conobbe Umberto Morra di Lavriano, amico di Carlo e Nello G. Dego, M. in bianco e nero. La vita, le opere, i viaggi, Lugano 2008. Si vedano anche i tre numeri ‘speciali’ di Nuovi Argomenti (s. 3, 1991, 37; s ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] sentito tremendamente solo e diverso – né so il perché. Forse perché i miei eran poveri o perché non ero nato come gli altri? Non so -mezzadrile, il libro è stato indicato da Umberto Carpi come espressione esemplare del «filone più autenticamente ...
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umberta
umbèrta s. f. [der. del nome di Umberto I di Savoia, che portava i capelli così pettinati]. – Solo nella locuz. avv. e agg. all’umberta, con cui è stato a lungo definito un tipo di acconciatura maschile dai capelli tagliati corti alla...
inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...