Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] direttore dell’Ufficio affari riservati del ministero dell’Interno Federico Umberto D’Amato e poi rilanciata dalla stampa (Giannuli, 2008, pp. 186 s.); peraltro, una confusione tra i due nomi fu riproposta negli stessi atti giudiziari, nei quali ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Opuscoli, cit., pp. 140-60). L'aggregazione sociale, i suoi fini, i mezzi di difesa che possiede contro l'ingiustizia e la non mancando riserve sull'operato di alcune personaggi (il conte Umberto III, per esempio). L'elogio dell'aristocrazia poi si ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] La scoperta della politica da parte del C. è ormai completa, e i fatti lo spingono ogni giorno di più in primo piano. Il 31 dic. 'Assemblea costituente. Quando si profilò l'intenzione di Umberto di Savoia di ricorrere al referendum istituzionale, il ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] (cugino dell’amico e compagno di studi Giorgio Agosti e tra i fondatori di Giustizia e Libertà) e, dopo l’espatrio di Garosci Felice Cavallotti e i radicali, Cattaneo e, a cavallo con il secolo nuovo, Salvemini e Umberto Zanotti Bianco.
Libertà ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] nel Risorgimento Italiano, Macerata 1927, pp. 103-106;D. Spadoni, Milano e la campagna militare nel 1814 per l'indipendenza italiana.I: Il moto del 20 aprile e l'occupazione austriaca,Modena 1936, pp. 54, 58, 59, 69, 81;V. E. Giuntella, Bibliografia ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] studio torinese. Fu alpinista come l’amico magistrato Umberto Balestreri, che lo iniziò alla passione per la la stessa sede dove Ornano nel 1948 l’aveva attaccato per i suoi procedimenti di manipolazione, la rivalutazione della sua qualità artistica ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] con lo Statuto albertino (cfr. G. Artieri, Umberto II e la crisi della monarchia, Milano 1981, p maggio 1962 a Torino.
Fonti e Bibl.: Sull'opera e sulla vita del C. cfr. i necrol. di F. Pierandrei, E. C., in Riv. trimestrale di dir. pubblico, XII ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] appartenente a un ramo naturale di casa Savoia (era figlio naturale ma riconosciuto di don Carlo Umberto, figlio del duca Carlo Emanuele I). Il matrimonio con il G. era stato deciso prima della partenza di questo per Roma, ma si era potuto celebrare ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] a lui e ai suoi discendenti, secondo il diritto franco, i beni che erano appartenuti a Manfredi Maletta, caduto in disgrazia: pp. 687-700, e da qui ripresa nella versione di Umberto Caperna, 2010) con cui Pietro, dopo la battaglia di Tagliacozzo ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] L. Niccolini a pubblicare un'ampia scelta delle sue lettere (Delle Lettere del Signor V. A., colla vita dell'autore per Carlo Cartari, I, Roma 1663; II e III, Macerata 1674), tra le quali è da segnalare quella in cui volle difendere il rigore del suo ...
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umberta
umbèrta s. f. [der. del nome di Umberto I di Savoia, che portava i capelli così pettinati]. – Solo nella locuz. avv. e agg. all’umberta, con cui è stato a lungo definito un tipo di acconciatura maschile dai capelli tagliati corti alla...
inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...