BIANCO (Bianchi; Bianchini Marcantonio), Marco
Paolo Mezzanotte
Architetto romano, detto anche (forse erroneamente) Bianchi da Romano, operante in Milano sicuramente dal 1728 al 1735, intento a dissolvere, [...] Fu demolita nel 1861, per l'apertura del corso Principe Umberto.
Fra le minori opere del B. a Milano è il Milano 1787, pp. 74,412; P. Zani,Encicl. metodica... delle Belle Arti, I, 4, Parma 1820, p. 75; F. Pirovano,Nuova guida di Milano, Milano 1824 ...
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FARINA, Pasquale
Cynthia Mills
Nacque a Napoli il 2 nov. 1864, da Giacomo e da Emanuela Parisani, e ivi studiò all'Accademia di belle arti. Dopo aver diretto una manifattura di ceramica vicino Napoli, [...] pittura allegorica dell'Italia che piange la tragica morte di re Umberto per l'aula conciliare di Atessa.
Il F. si trasferì civile americana. Il F. dichiarò che la tecnica e i caratteri stilistici erano tali da determinare la superiorità della ...
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Maus
Alfredo Castelli
Anche i fumetti possono raccontare una tragedia
Romanzo a fumetti realizzato da Art Spiegelman dal 1973 al 1991, Maus è la storia della Shoah raccontata da animali. Una scelta [...] si commuove; quando soffrono si piange», commenta lo scrittore Umberto Eco). Il protagonista è il giovane fumettista Artie, il tradimento erano sempre in agguato, Artie (e Art) racconta i difficili rapporti con il padre: in definitiva un’altra storia ...
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BELLIAZZI, Raffaele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 9 dic. 1835. Si dedicò, da giovane, al mestiere paterno, la modellazione di elementi decorativi architettonici, ma da questa attività puramente [...] opera che maggiormente consolidò il successo del B. presso i contemporanei: l'Avvicinarsi della procella, ora nel Museo minuti particolari: così, per esempio, nel rilievo raffigurante Re Umberto tra i collerosi di Napoli (1884) in via dei Ponti Rossi ...
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CONTIERO (Contieri), Giacomo (Gian Giacomo)
Giuseppe Bergamini
Operoso dal 1745 circa in Friuli, firmava generalmente le sue opere "Iacobus Contiero Patavino". Non è da confondere con lo scultore, anche [...] , altare delle Anime Purganti nella parrocchiale di Feletto Umberto (Udine); 1773-75, altare di S. Antonio livello provinciale, alla pari di altri maestri locali, primi fra tutti i Mattiussi.
Un altro Giacomo Contieri, nativo di Udine, è documentato ...
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CARLINI, Spartaco (Vittorio Umberto)
Alessandro Parronchi
Figlio di Andrea e di Zaira Cortesi, nacque a Pisa il 1ºgenn. 1884. Studiò con il pittore pisano Amedeo Lori. La sua prima attività, di illustrazioni, [...] 'inventiva che si applica a ritrarre le più varie strutture della realtà. Tra le sculture si conoscono, solo in calchi, i due stadi successivi del Centaurino, dove, contro l'esuberanza immaginifica del poema di D'Annunzio, il mostro mitologico è reso ...
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BELLEZZA, Giovanni
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nacque a Milano il 9 ag. 1807. Orefice, cesellatore e bronzista, fu autore di molte opere che portano le tipiche impronte del suo tempo. Nel 1842 eseguì [...] e il bacile d'argento dorato e cesellato (coll. Umberto di Savoia), offerti dai Milanesi per le nozze di C. F. Biscarra, Arte applicata all'industria, in L'arte in Italia, I(1869), p. 161; S. Ghiron, Il cimitero monumentale di Milano, Milano 1876 ...
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BARCAGLIA, Donato
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Pavia il 10 genn. 1849. Suo padre era un modesto impiegato govemativo, carico di numerosa prole, ma sostenne il figlio prima negli studi letterari, [...] dalla Società di Belle Arti e fatta collocare dal principe Umberto nel Palazzo reale di Milano. Fu questo l'inizio del numerosi monumenti funerari, specie al Cimitero monumentale di Milano; i monumenti Candiani a Turate, Vittorio Emanuele II a Intra, ...
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BERTOLOTTI, Cesare
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Nacque a Brescia il 19 sett. 1854 e qui studiò pittura con R. Venturi e A. Glisenti. Con varie borse di studio del comune sul legato Brozzoni, andò a Firenze (1876-1878), dove [...] se non per i lunghi soggiorni nei dintorni (Gavardo, Paspardo). Qui fu tra i fondatori del circolo artistico Marangoni, La valle Camonica nell'arte, C. B. e l'ultimo premio principe Umberto, in Cultura moderna, XXIV (1915). pp. 292-300; V.Lonati, C ...
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BRAMBILLA, Ferdinando
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano l'8 luglio 1838. Frequentò a Brera la scuola del Sogni, oscillante tra modi neorinascimentali e romantici, per passare poi a quelle dell'Hayez [...] certo calore pittorico, e con accento plasticoromantico spigliato narrò i Fatti di S. Marco nella cappella dedicata al ;e del 1879 il Mercato di schiave al Marocco, premio principe Umberto all'Esposizione di Brera (cfr. Illustraz. ital., 21 sett. ...
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umberta
umbèrta s. f. [der. del nome di Umberto I di Savoia, che portava i capelli così pettinati]. – Solo nella locuz. avv. e agg. all’umberta, con cui è stato a lungo definito un tipo di acconciatura maschile dai capelli tagliati corti alla...
inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...