GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] delle arti. In su e in giù al Babuino, in IlMomento (Roma), 5 genn. 1952; C.A. Petrucci, in Mostre di giovani artisti, I (catal., Accademia nazionale di S. Luca), Roma 1953; M. Ciriello, Un giovane romano conquista l'"Old Vic", in Stampa Sera, 22-23 ...
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Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] dello sviluppo e dell’evoluzione dell’architettura è possibile osservare i mutamenti del ruolo della tecnologia, in un’oscillazione tra Corvin, 1620.
Barbisan, Masiero 1999: Barbisan, Umberto - Masiero, Roberto, Il labirinto di Dedalo. Questioni ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] vera di pozzo altomedievale da Porto, in "Quaeritur inventus colitur". Miscellanea in onore di padre Umberto Fasola, B. (Studi di antichità cristiane, 40), Città del Vaticano 1989, I, pp. 215-233; M. Cecchelli, S. Lorenzo in fonte: note sulla memoria ...
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SALII
K. Schwedes
Dinastia regia e imperiale germanica regnante dal 1024 al 1125.Nei Gesta Friderici (MGH. SS rer. Germ., XLVI, 19123) del cronista Ottone di Frisinga (m. nel 1158) e nell'ideologia [...] 1024) e d'Italia (1026). Poterono assicurarsi la corona imperiale anche i suoi successori Enrico III (1046-1056), Enrico IV (1084-1106) certamente a Enrico III dall'abate di Echternach Umberto - è riccamente illustrata (Plotzek, 1970). Mancano ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] una piccola loggia, poi tamponata, del palazzo di via Umberto 1, appartenuto, sembra, ai Pallavicini. Non è arte a Torino nell'età di Emanuele Filiberto e di Carlo Emanuele I: i fondi della Biblioteca reale e della Biblioteca civica, tesi di laurea, ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] arte del quale dimostrò notevole attenzione.
In seguito, furono tra i suoi amici ed estimatori i letterati C. Borghi e C. Dossi, l'architetto L , di E. Cairoli, di A. Mazzucato, di re Umberto, di T. Cremona; dai suoi esperimenti all'acquaforte avrebbe ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] principali opere che il G. eseguì nelle dimore sabaude fino al 1850, anno della morte di Carlo Alberto, si ricordano: i beati Umberto e Bonifazio per la sala del Consiglio di palazzo reale a Torino (1837); l'affresco con tema medioevale sulla volta ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] la figura femminile ritratta in Pensieri.
Ai primi anni Novanta datano i primi studi su Il quarto stato, forse il dipinto più noto belle arti ed entrò in contatto con Giacomo Balla, Umberto Boccioni e Gino Severini (Rebora, 1991; Fagiolo Dell’Arco ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] Andrés de Fanlo in Aragona; il codice di Torino (Bibl. Naz., I. II. 1), copiato forse dal manoscritto di Gerona (Mus. de Klein, La fonction et la 'popularité' des Beatus, ou Umberto Eco et les risques d'un dilettantisme historique, in Etudes ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] dal re Umberto; nel 1895 partecipò con Bosco (ubicazione ignota) alla I Esposizione internazionale di , pp. 228 s. (anche per Lorenzo); A. Massara, Medaglioni. E. G., in Verbania, I (1909), pp. 5-9; E.A. Marescotti, E. G., in Ars et labor, LXV ...
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umberta
umbèrta s. f. [der. del nome di Umberto I di Savoia, che portava i capelli così pettinati]. – Solo nella locuz. avv. e agg. all’umberta, con cui è stato a lungo definito un tipo di acconciatura maschile dai capelli tagliati corti alla...
inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...