Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] per la prima volta ai Savoia. Concluse le cerimonie ufficiali, da circa 77.000 a 135.000. I radicali che con il Cavallotti erano stati in di questo giornale cf. Umberto Zane, La Venezia di Carlo Pisani, tesi di laurea, Università degli Studi di ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] del passato. Filippo Tommaso Marinetti e i suoi compagni futuristi Umberto Boccioni, Carlo Carrà e Luigi Russolo potevano strillare la loro condanna:
Ripudiamo la Venezia dei forestieri, mercato di antiquari falsificatori, calamita dello snobismo e ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] , sgombro da impegni di cronaca — gli spiriti e i rigori dell’azionismo. Nei due anni di «Mattino» liberal-democratico, fondi e interventi vengono chiesti a Salvatorelli, Aldo Garosci, Aldo Capitini, e poi Umberto Morra, Umberto Segre, Arrigo Cajumi ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] , a cura diUmberto Fortis, Roma 1982, pp. 129-151; Id., Della comunità ebraica a Venezia durante il fascismo, in La Resistenza nel Veneziano, I, La società veneziana tra fascismo, resistenza, repubblica, a cura di Giannantonio Paladini-Maurizio ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] è evidente lo stemma araldico della dinastia dei Savoia.
È un culto che supera i confini della Stato pontificio e dell’Europa l’anima del Divino Amore, il sacerdote Umberto Terenzi, al sospetto di una certa spregiudicata gestione economica70.
Com’è ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] scudo dei Savoia. Lo stesso Costantino, a sua volta, appare come l’unico legittimo continuatore della latinità: nella descrizione della battaglia, l’esercito di Massenzio è presentato alla stregua di un’orda barbarica, della quale i torinesi stentano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cronologia 1420-2013
Vittorio Marchis
Cronologia
1420-2013
Si è scelto di iniziare questa cronologia con la costruzione della cupola di S. Maria del Fiore a Firenze, perché questo evento rappresenta [...] ministro agli Affari interni del Regno, e i lavori, diretti dal progettista, erano iniziati l’ cessione della Savoia alla Francia da parte del Regno di Sardegna mette entrato nel consiglio di amministrazione su designazione diUmberto Agnelli.
2005
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] Centro estero del PCd’I, con lo pseudonimo di Danesi. Venne inizialmente inviato in Savoia «per riorganizzare il partito sarda – di cui fu direttore, con Umberto Cardia come vice – e nella prima parte degli anni Cinquanta fu tra i protagonisti del ...
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ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di
Andrea Merlotti
ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di. – Vassallo di Roasio, nacque a Mondovì il 5 aprile 1680 da Alessandro Marcello (1655-1732) e da [...] interim dell’intendenza generale della Savoia, il cui titolare – il conte Palma di Borgofranco – era stato richiamato di un ramo ‘naturale’ della dinastia sabauda, originatosi nel Seicento da Carlo Umberto (1601-1663), figlio del duca Carlo Emanuele I ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura diUmberto Eco, edizione in 75 ebook
Un lungo, difficile, sanguinoso apprendistato alla democrazia di un Paese capace, in pochi [...] a Parigi, pur portando all’annessione di Nizza e della Savoia, produce risultati soprattutto sul piano della figurazione arrivano a vendere gli elefanti del giardino zoologico e i topi, sono di chi può ancora mangiare la carne giacché gran parte ...
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umberta
umbèrta s. f. [der. del nome di Umberto I di Savoia, che portava i capelli così pettinati]. – Solo nella locuz. avv. e agg. all’umberta, con cui è stato a lungo definito un tipo di acconciatura maschile dai capelli tagliati corti alla...
pettinatura
s. f. [der. di pettinare]. – 1. L’azione di pettinare i capelli, di pettinarsi o venire pettinato, e l’acconciatura dei capelli che ne risulta: questa nuova p. ti dona molto; cambiare p.; una p. originale, insolita; p. alla Umberto...