GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] e, a cavallo con il secolo nuovo, Salvemini e Umberto Zanotti Bianco.
Libertà liberatrice
C’è, sullo sfondo di adulterio, previsto solo per la donna, all’omicidio per causa d’onore; dal matrimonio 'riparatore' come causa estintiva del 'ratto ...
Leggi Tutto
ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] Regno Italico, in Rassegna storica del Risorgimento, III(1916),pp. 48, 52;G. Accorroni, Il conte L. A.1766-1843. Discorso commemorativo...,Macerata 1925;D. e G.Spadoni, Uomini e fatti delle Marche nel Risorgimento Italiano, Macerata 1927, pp. 103-106 ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] quei versi augurali per le nozze del re con Maria Teresa d'Austria che in tempi diversi, molti anni dopo, V. Imbriani 26 dic. 1888, nella villa di Capodimonte messagli a disposizione da Umberto I. Era rimasto vedovo nel 1869.
Fonti e Bibl.: L'archivio ...
Leggi Tutto
PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] uno studio torinese. Fu alpinista come l’amico magistrato Umberto Balestreri, che lo iniziò alla passione per la fotografia del Nord Italia) alla carica di primo presidente della Corte d’appello di Torino; con un unico intervallo, tra il 1915 ...
Leggi Tutto
CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] si piegano con giudizio davanti alle esigenze del tempo. D'altro canto, il modello britannico di democrazia parlamentare, quanto in contrasto con lo Statuto albertino (cfr. G. Artieri, Umberto II e la crisi della monarchia, Milano 1981, p. 204).
Nel ...
Leggi Tutto
GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] Savoia (era figlio naturale ma riconosciuto di don Carlo Umberto, figlio del duca Carlo Emanuele I). Il matrimonio con continuare a coltivare la sua passione per il collezionismo di opere d'arte. Nel 1737 eresse una commenda mauriziana per il nipote ...
Leggi Tutto
PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] della politica, chiamato a ruoli di rilievo sia nei lavori d’aula, sia negli uffici e nelle commisioni.
Nel 1879 essere stato accusato ingiustamente di avere partecipato a un attentato contro Umberto I. In realtà, non riuscì a riprendersi dal dolore ...
Leggi Tutto
MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] aveva portato all’Italia le province venete completando il processo d’indipendenza, e dell’applicazione di quei nuovi codici e 1892, quando si ritirò per raggiunti limiti d’età. A fine carriera Umberto I lo insignì del titolo comitale.
Fu ...
Leggi Tutto
PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] , poi, sappiamo che Pietro, dopo la conquista di Carlo I d’Angiò, «per non venerare un dio estraneo e non sopportando un 1845, pp. 687-700, e da qui ripresa nella versione di Umberto Caperna, 2010) con cui Pietro, dopo la battaglia di Tagliacozzo, ...
Leggi Tutto
ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] nome del suo vero autore (Viaggio del Cardinale Rossetti fatto nel 1644 da Colonia a Ferrara, a cura di G. Ferraro, in Atti e Mem. d. Deput. di storia patria per le prov. di Romagna, VI [1888], pp. 1-90). Un frammento di questo diario, tratto da un ...
Leggi Tutto
echiano
s. m. e agg. Seguace di teorie e modelli elaborati dallo scrittore e saggista Umberto Eco; di Umberto Eco. ◆ Anche i ginecologi si innamorano. Così disse Umberto Eco nel corso di una conferenza sulla nozione di stile tenuta qualche...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...