PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] e per i carmelitani quello del Carmine (oggi Convitto Umberto I), a eccezione dello scalone, opera di Giovanni ., XI (1957), 7, pp. 313-346; C. Brayda - L. Coli - D. Sesia, Ingegneri e architetti del Sei e Settecento in Piemonte, Torino 1963, p. 56 ...
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MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] di locomotiva) e i quadri Moto+luce+rumore (Tunnel Umberto I, Roma) (Faenza, collezione V. Ghirlandi); Tarantella con pesci premiato nel 1929 a Faenza con la medaglia d'oro al concorso Gaetano Ballardini.
Eseguì commissioni per numerose chiese ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] ad Indicem; Id., Lineamenti dell'antimodernismo (Il caso Lanzoni), Parma 1970, ad Indicem; M. Guasco, F. U., in Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XVII, Paris 1971, coll. 1367-1369; F. Turvasi, G. Genocchi e la controversia modernista, Roma ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] di Civitavecchia, fino al marzo 1941, con Umberto Terracini, Emilio Sereni, Gian Carlo Pajetta, poi cui era esponente appariva sempre più datata. La sua stessa formazione, d'altra parte, lo tratteneva dal varcare i limiti del centralismo (Secchia ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] 239; G. Vale. La capp. musicale dei duomo di Udine. in Note d'arch. per la storia della musica, VII (1930), pp. 154-161, 186 pp. 141-179; B. Rossi, La musica in Frisdi, Feletto Umberto 1979. pp. 20 s.; F.-J. Fétis, Biographie universelle des ...
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PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] razionalista, per esempio la casa per l’attrice Alida Valli del 1939 (D’Amia - Tenconi, 2012, pp. 28-32).
In collaborazione con Giuseppe scultori, come Mario Radice, Fausto Melotti o Umberto Milani, perché con le loro opere completassero ...
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BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] , La mazurka di papà con Vittorio De Sica, Umberto Meinati ed Elsa De Giorgi e Amicizia con Elsa n. 227, pp. 3-26; Capelli lunghi. Noi due. Alla moda, Roma 1954.
Fonti e Bibl.: D. Falconi, O. B., in Il Dramma, IV (1928), n. 56, p. 6; L. Freddi, ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] di Tripoli, Milano 1912, pp. 87-96; G. Pini, Vita di Umberto Cagni, Milano-Verona 1937, pp. 271, 282, 322, 328, 361 nn.; 432 s. nn.; A. Del Boca, Gli Italiani in Libia, I, Tripoli bel suol d'amore 1860-1922, Roma-Bari 1986, pp. 44 n., 67 s. e n., 71 s ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] nome del suo vero autore (Viaggio del Cardinale Rossetti fatto nel 1644 da Colonia a Ferrara, a cura di G. Ferraro, in Atti e Mem. d. Deput. di storia patria per le prov. di Romagna, VI [1888], pp. 1-90). Un frammento di questo diario, tratto da un ...
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PINTOR, Fortunato
Marcello Verga
PINTOR, Fortunato. – Secondo di cinque fratelli, nacque a Cagliari il 24 settembre 1877 da Giacomo, medico-chirurgo, e da Antonia Leo.
La famiglia, appartenente alla [...] Finita la guerra ottenne il grado di capitano e una medaglia d’argento al valore. A Pintor e ad Alessandro Casati, «che da parte di Ferrabino e del caporedattore dell’Istituto, Umberto Bosco, cui seguirono dibattiti e polemiche che ebbero ampia ...
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echiano
s. m. e agg. Seguace di teorie e modelli elaborati dallo scrittore e saggista Umberto Eco; di Umberto Eco. ◆ Anche i ginecologi si innamorano. Così disse Umberto Eco nel corso di una conferenza sulla nozione di stile tenuta qualche...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...