ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] forze a quelle di Bonifacio di Toscana e di Umberto Biancamano, attraverso il S. Bernardo giunse in Francia. . 302, 308; III, ibid. 1960, doc. 356, in Fonti per la Storia d'Italia, XCVI-XCVIII; Atti privati milanesi e comaschi del sec. XI, I, a cura ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] Il Settecento a Bologna, Milano 1923, p. 80.; G. L. Masetti Zannini, Il card. I. B. L.e gli idraulici bolognesi..., in Boll. d. Museo del Risorg. di Bologna, IX (1964), pp. 39-79. Sull'attività del B. nella segreteria di Stato non molto si ricava dai ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] Cortina. Nell’ottobre 1926, a Perugia, conobbe Umberto Morra di Lavriano, amico di Carlo e Nello , Milano 1998. Per gli scritti sul cinema: A. Moravia, Al cinema. Centoquarantotto film d’autore, Milano 1975; M. al/nel cinema, a cura di A. Aprà - S ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] regno polacco di Enrico III.
L'ambizioso progetto, che secondo l'espressione di Luigi XIV avrebbe messo l'Impero "au même état d'être enclavé entre la France et la Pologne, comme nous l'étions auparavant entre ce meme Empire et l'Espagne" (Gasztowtt ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] e poi la tournée in Sudamerica dei mesi estivi (i direttori d'orchestra della compagnia sono G. Baroni e P. De Rogatis, 1967. pp. 16, 19, 235, 238; G. Cellammare, Ilteatro Umberto Giordano, Roma 1969, p. 126; La lezione di Toscanini, Firenze 1970 ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] , il libro è stato indicato da Umberto Carpi come espressione esemplare del «filone più Studi novecenteschi, XXXVI (2009), 78, pp. 507-517; G. Manghetti, Attorno ai “Poeti d’oggi (1900-1920)” di P. e Pancrazi, ibid., XXXVI (2009), 78, pp. 533- ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] . 22) aggiunge la notizia di una visita del cardinale Umberto di Silva Candida, che consacrò "oratorium cum duobus altaribus A. Vauchez, VI, Milano 1991, pp. 175-179; N. D'Acunto, Lotte religiose a Firenze nel secolo XI. Aspetti della rivolta contro ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] fu creato abate commendatario di S. Pietro in Colle (oggi Colle Umberto, in provincia di Treviso), ma trascorse gli anni seguenti tra Venezia Galati e leggere modifiche a Venezia, presso i figli d'Aldo Manuzio. La dedica era addirittura indirizzata a ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] il Papato temeva. ad alcuna eresia.
In questa nuova situazione eforse anche in seguito all'interessamento di Umberto II, il caso del D. venne riesaminato. Nel febbraio 1343 egli fu riabilitato in pubblico concistoro e gli furono concesse di nuovo ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] il negozio Grandi e aprì una sede in corso Umberto, il giovane commesso venne trasferito. La nuova ubicazione P., Milano 1980; Di G. P. Una antologia: 1983, Roma 1983; F. d’Amico, G. P., in Komponisten des 20. Jahrhunderts in der Paul Sacher Stiftung, ...
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echiano
s. m. e agg. Seguace di teorie e modelli elaborati dallo scrittore e saggista Umberto Eco; di Umberto Eco. ◆ Anche i ginecologi si innamorano. Così disse Umberto Eco nel corso di una conferenza sulla nozione di stile tenuta qualche...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...