Le più recenti stime relative alla superficie dello sceiccato oscillano fra i 15.000 e i 15.540 km2. Secondo il censimento del 1957 la popolazione ammonta a 206.177 ab., residenti per la massima parte [...] economico, alle quali presiede il sovrano con il Consiglio Supremo. La struttura costituzionale del paese è sempre quella d'una monarchia assoluta; intensificati i contatti di carattere internazionale, soprattutto con il resto del mondo arabo.
Bibl ...
Leggi Tutto
Nacque a Mineo (Catania) il 28 maggio 1839. Troncati al secondo anno gli studî di legge iniziati a Catania, il C. nel '64 si stabilì a Firenze, donde poi passò a Milano e a Roma, finché fu nominato professore, [...] in pieno dominio zoliano. Già in esso c'è lo studio d'un caso psicologico determinato dall'eredità, totalmente fuori dal comune, non è molto lontana da quell'amore per il meraviglioso d' altro genere, che fece del C. un efficacissimo raccontatore ...
Leggi Tutto
. Dualismo è stato denominato il sistema politico che, a partire dal 1867, regolò le relazioni fra l'Austria e l'Ungheria: esso era il fondamento della costituzione dell'ex-Monarchia austro-ungarica determinato [...] nagiara del dualismo era quella di un patto bilaterale costituzionale fra il re d'Ungheria e la nazione magiara, al quale patto il monarca, nella sua qualità d'imperatore d'Austria, aveva creato un parallelo, accordando ai suoi sudditi austriaci una ...
Leggi Tutto
TARANTO (XXXIII, p. 256; App. I, p. 1044)
Umberto TOSCHI
Anche negli ultimi anni l'incremento della popolazione è stato costante; essa ammontava (nel comune) a 139.720 ab. alla fine del 1940, a 146.100 [...] fine del 1947. Specialmente nell'estate 1943 la città subì numerose incursioni aeree, con gravi danni: nelle case d'abitazione 888 vani distrutti e 1697 danneggiati; inoltre 25 edifici pubblici e scolastici colpiti, 4 edifici industriali distrutti e ...
Leggi Tutto
Nato a Bologna l'8 settembre 1866, per molti anni professore di lettere italiane nell'istituto tecnico di quella città, collaboratore assiduo di parecchi dei più importanti giornali italiani, morì nella [...] U. Foscolo (Messina 1918) e il "profilo" di T. Tasso (2ª ed., Roma 1926).
Bibl.: Sull'A. critico cfr. specialmente Giorn. stor. d. lett. ital., XVIII, pp. 415-417, e XLVI, pp. 235-238; B. Croce, in Critica, IV (1906), pp. 123-126. Sull'A. romanziere ...
Leggi Tutto
MARRANI
Umberto Cassuto
. Con questa denominazione, di origine assai discussa (a quanto pare, dallo sp. marrano "giovane porco"), venivano popolarmente designati e ingiuriati in Spagna quegli ebrei [...] comunità dei ritornati all'ebraismo che si costituirono in più luoghi, come ad Amsterdam, ad Amburgo e a Londra), d'altro lato per l'energica repressione dell'Inquisizione e per il lento naturale adattamento, che condussero pressoché tutti i rimasti ...
Leggi Tutto
Nacque il 25 maggio 1846 a Genova, dove il padre, irredento di Valsugana, teneva una bottega di libraio ch'era il luogo di convegno degl'intellettuali e dei patrioti liguri. Entrò a far parte dell'armata [...] un concorso straordinario bandito per il grado di guardiamarina tra studenti universitarî d'ingegneria. Con tale grado prese parte alla battaglia di Lissa sulla fregata Principe Umberto e l'anno stesso fu promosso sottotenente di vascello; nel 1897 ...
Leggi Tutto
Chimico e fisico svedese, nato presso Upsala nel 1859. Nel 1884 si addottorò in filosofia nell'ateneo di quella città, dopo aver compiuto i suoi studî nelle scuole di Upsala e di Stoccolma. Frequentò durante [...] misero capo a quella teoria della dissociazione elettrolitica che l'Arrhenius pose nel 1887, e che doveva segnare il principio d'una nuova era per l'elettrochimica. Il Van't Hoff aveva esteso alla pressione osmotica le leggi della pressione gassosa ...
Leggi Tutto
. Enigmatico personaggio ebreo che nell'880 d. C. si presentò alla comunità ebraica di Qayrawān asserendo di appartenere alla tribù di Dan, la quale, emigrata nell'Africa orientale prima della divisione [...] ), che i riti da lui esposti fossero realmente i riti della sua gente, e che ciò che egli narrava delle tribù d'Israele fosse un curioso miscuglio di verità e di fantasia, nel quale i dati relativi alla reale esistenza dei Falascià, dei gruppi ...
Leggi Tutto
Dell'Apologia di A. si aveva notizia indiretta attraverso testimonianze di antichi scrittori cristiani, ma la si riteneva perduta: quando, nel 1889, J. Rendel Harris ne trovò nel chiostro di S. Caterina [...] dire che a sua volta abbia servito di fonte agli apologisti seguenti. Le idee di Aristide facevano parte del tesoro comune d'idee correnti a quel tempo, e la sua apologia rappresenta nella maniera più semplice - e qui sta la sua singolare importanza ...
Leggi Tutto
echiano
s. m. e agg. Seguace di teorie e modelli elaborati dallo scrittore e saggista Umberto Eco; di Umberto Eco. ◆ Anche i ginecologi si innamorano. Così disse Umberto Eco nel corso di una conferenza sulla nozione di stile tenuta qualche...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...