Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] C. ricorse a una nutrita schiera di sceneggiatori provenienti dalla critica e dalla letteratura: Mario Soldati, UmbertoBarbaro, Guglielmo Alberti, Raffaele Viviani, Corrado Alvaro, Aldo De Benedetti, Giacomo Debenedetti, Alessandro De Stefani, Luigi ...
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Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] , Giacomo Debenedetti, per Gelosia (1942) di Ferdinando Maria Poggioli, da Il marchese di Roccaverdina di L. Capuana; con UmbertoBarbaro e Luigi Chiarini per La bella addormentata (1942) diretto dallo stesso Chiarini, dal testo di P.M. Rosso di San ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] sul cubismo e sua discendenza. Pure significativo il commercio del Longhi, grazie anche al suo sodalizio con UmbertoBarbaro, con l'avanguardia cinematografica, e particolarmente con l'espressionismo filmico il cui più celebre rappresentante è Il ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] Pudovkin, potrà rendere visibile l'uomo. Verrà infatti sottolineato da UmbertoBarbaro pochi anni più tardi, in una nota a Film e nel 1930 e tradotta in Italia nel 1954 per volontà di Barbaro, s'intitola hegelianamente Der Geist der Film. Scritta all' ...
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Fink, Guido
Marco Pistoia
Anglista, critico letterario e teatrale, storico e critico del cinema, nato a Gorizia il 28 luglio 1935. Ricorrendo prevalentemente a un metodo comparatistico, attraverso il [...] sentimentalmente, ma esemplare per acribia storico-filologica, è stata la monografia su Wyler (William Wyler, 1988, premio UmbertoBarbaro-Filmcritica per il miglior libro di cinema). Anche la terza monografia in ordine d'importanza dedicata da F. a ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] quale era stato fondatore e a lungo segretario generale insieme con Umberto Bosco, e tra 1979 e 1985 dell’Istituto veneto di scienze nelle edizioni critiche tanto degli scritti di Ermolao Barbaro, quantodella Amorosa Visione del Boccaccio, uscita nel ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] che a Roma, nella mostra L'arte contro la barbarie, allestita nell'agosto-settembre 1944, si presentavano copie libere dal 1946 al 1954, Sciuscià, Ladri di biciclette, Miracolo a Milano, Umberto D., Il tetto, L'oro di Napoli (ispirato dai racconti di ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] anche nell’opera di un maestro del romanzo storico postmoderno, Umberto Eco. In Baudolino (2000) si fa cenno a varie di viaggio di due autori polacchi, Barbarzynca w ocrodzie (Un barbaro nel giardino, 1962), di Zbigniew Herbert e Podróże do Włoch ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] anni or sono, suggerì di sostituire il più moderno e vitale Umberto Eco).
Qualsiasi limitazione o definizione rigida di un canone di : l'appello a Platone contro l'Aristotele 'barbaro' delle traduzioni medievali, la centralità delle discipline ...
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forcolandia
s. f. (spreg.) Il Paese delle forche; espressione usata da Umberto Bossi nei confronti dell’Unione europea, in merito alle scelte prospettate per il mandato di cattura comunitario. ◆ Non sono mancati riferimenti polemici contro...
iperlaicista
(iper-laicista), agg. Che sostiene a oltranza l’autonomia di giudizio da scelte aprioristiche, ideologiche e religiose. ◆ Le ragioni multiformi del no olandese, con un connubio incrociato tra incubi razzisti di destra e difesa...