BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] quale era stato fondatore e a lungo segretario generale insieme con Umberto Bosco, e tra 1979 e 1985 dell’Istituto veneto di scienze nelle edizioni critiche tanto degli scritti di Ermolao Barbaro, quantodella Amorosa Visione del Boccaccio, uscita nel ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] presso la corte ferrarese come "antiquario ducale". Anche Umberto Foglietta fu al suo servizio in questi anni. La : Epistolae duae ad Paulum III P. M., Firenze 1558; D. Barbaro dedicò all'E. Idieci libri di M. Vitruvio tradutti et commentati.
Fonti ...
Leggi Tutto
BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] Alberto Signorini, Sergio Colomba, Camille Dumoulié, Umberto Artioli, Goffredo Fofi, Piergiorgio Giacchè, Sergio Fava teatro e nel cinema. Un esempio: C. B., in Quaderni della Biblioteca U. Barbaro, n. 1, Roma 1973; C. B. Il circuito barocco, a cura ...
Leggi Tutto
PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] e giornalista. Nel maggio del 1925 venne arrestato per aver redatto e distribuito il foglio clandestino Sotto il barbaro dominio fascista. Condannato a otto mesi di reclusione, beneficiò di un’amnistia e divenne bersaglio di ripetute violenze ...
Leggi Tutto
GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] giovani. Proprio nel 1446 il Filelfo ribadiva in una lettera a Francesco Barbaro la superiorità del G. quanto a cultura ed eloquenza, mentre il ad Andrea Bussi, in Mosaico. Studi in onore di Umberto Albini, Genova 1993, pp. 33-42; Id., Appunti ...
Leggi Tutto
PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] uno studio torinese. Fu alpinista come l’amico magistrato Umberto Balestreri, che lo iniziò alla passione per la fotografia , per le sue «fresche immagini di strada» (Falzone del Barbarò - Zannier, 1991, p. 30), il lirismo accentuato dalle personali ...
Leggi Tutto
ECCLESIA, Vittorio
Marina Miraglia
Figlio di Carlo, nacque a Pieve di Scalenghe (Torino) l'11 febbr. 1847. Ancora bambino si trasferi con la famiglia a Torino, allora fiorentissimo centro di fotografia, [...] Pavia e Savona, Maria (Asti, 29 genn. 1885) fotografa ad Ivrea, Umberto (Asti, 20 nov. 1878 - ibid., 28 sett. 1942), che affiancò (catal.), Torino 1977, p. 116; M. Falzone del Barbarò, in M. Miraglia-D. Palazzoli-I. Zannier, Fotografia italianadell ...
Leggi Tutto
GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] Milano dal giovanissimo Massimo Notari, figlio dell'editore Umberto; Azione studentesca di Bologna; Il Pupazzo di ad indicem; G. Altea - M. Magnani, Le matite di un popolo barbaro. Grafici e illustratori sardi 1905-1935, Sassari 1990, pp. 141 s., 178 ...
Leggi Tutto
CORAZZA, Aldo
Umberto D'Aquino
Nacque a Cavarzere (Venezia) il 16 luglio 1878 da Girolamo e Barbara Tardini. Fece gli studi fino al quarto ginnasio; poi, dopo la morte del padre, tentò diversi lavori [...] fin dal 1891 aveva compiuto dei voli librati, il C., nell'estate-autunno del 1904, compì numerosi voli a Ca' Barbaro, sui Colli Euganei, arrivando a percorrere distanze di oltre 50 m. Dei suoi tentativi si interessarono alcuni giornali italiani, tra ...
Leggi Tutto
forcolandia
s. f. (spreg.) Il Paese delle forche; espressione usata da Umberto Bossi nei confronti dell’Unione europea, in merito alle scelte prospettate per il mandato di cattura comunitario. ◆ Non sono mancati riferimenti polemici contro...
iperlaicista
(iper-laicista), agg. Che sostiene a oltranza l’autonomia di giudizio da scelte aprioristiche, ideologiche e religiose. ◆ Le ragioni multiformi del no olandese, con un connubio incrociato tra incubi razzisti di destra e difesa...