LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] di Angiola Maria Romanini, III, Roma 1999, pp. 957-970; M. Baglio - M. Ferrari - M. Petoletti, Montecassino e gli umanisti, in Libro, scrittura, documento della civiltà monastica e conventuale nel Basso Medioevo (secoli XIII-XIV).Atti del Convegno di ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] -H. Wartman, St. Gallen 1890-1908, p. 466; E. Piana, Ricerche ed osservazioni sulla vita e sugli scritti di C. C. umanista ferrarese del sec. XVI, Rovigo 1899; A. Luzio-R. Renier, La cultura e le relazioni letterarie d'Isabella d'Este Gonzaga, in ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] humanist as bureaucrat, Princeton (N.J.) 1979 (trad. it. Firenze 1990), pp. 79, 87; A. Greco, La ‘docta pietas’ degli umanisti e un documento della Biblioteca Angelica, in Accademie e biblioteche, XLVII (1979), pp. 210-238 (ora in La memoria delle ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] ., VII, 2 118431, pp. 949-1112).Varie sue lettere sono state edite in diverse raccolte epistolari, secondo l'uso degli umanisti; altre, relative ad esempio alla -dizione della Catena,sono ancora inedite (Vat. lat. 6182).Numerose furonQ le opere a lui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] e postridentino emerse la necessità di una storiografia ecclesiastica fondata sui metodi che la filologia e l’antiquaria degli umanisti avevano messo a punto per rapportarsi alla cultura classica e alla tradizione patristica. L’obiettivo della Chiesa ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] latini, Padova 1971, pp. 28, 35, 123, 128-31; M. Stellin, La data di nascita di P. Donato, vescovo e umanista, in Fonti e ricerche di storia ecclesiastica padovana, V (1973), pp. 85 ss.; L. Montobbio, Miniatori, "scriptores", rilegatori di libri ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] e della teologia biblica, in Benedictina, XXV (1988), pp. 429-474; Id., L'eremo, la Bibbia e il Medioevo in umanisti veneti del primo Cinquecento, Napoli 1992, passim; E.G. Gleason, Gasparo Contarini. Venice, Rome and Reform, Berkeley-Los Angeles ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] . Inoltre quel che resta del suo archivio ci mostra lettere indirizzate a, o ricevute dai più importanti umanisti coevi: oltre a quelli già citati, troviamo anche Francesco Filelfo, Angelo Poliziano, Marcantonio Cocci (Sabellico), Ermolao Barbaro ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] Alfano, in Enc. oraziana, III, Roma 1998, p. 87; M. Baglio - M. Ferrari - M. Petoletti, Montecassino e gli umanisti, in Libro, scrittura, documento della civiltà monastica e conventuale nel Basso Medioevo (secoli XIII-XV). Atti del Convegno di studio ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] 77; E. H. Wilkins, The "Epistolae Metricae" of Petrarch. A Manual, Roma 1956, p. 21 e passim; G. Billanovich, Gli umanisti e le cronache medioevali. Il "Liber Pontificalis", le "Decadi", di Tito Livio e il primo umanesimo a Roma, in Italia medioevale ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...