DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] Marx-Hegel, sottolineava il D., non era di continuità, bensì di rottura.
Cominciate in Per la teoria di un umanismo positivo. Studi e documenti sulla dialettica mistificata (Bologna 1949: e in seconda edizione, Milano 1964, come prima parte di ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] , Gianfrancesco Pico(1469-1533) and his critique of Aristotle, The Hague 1967, pp. 13, 191, 223; E. Garin, Ritratti di umanisti, Firenze 1967, pp. 97, 99, 213; A. F. Verde, LoStudio fiorentino 1463-1503. Ricerche e documenti, II, Firenze 1973, pp ...
Leggi Tutto
DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] scuola padovana dal 1480 al 1513, Padova 1966, pp. 135-150; E. Garin, Giovanni Pico, della Mirandola, in Ritratti di umanisti, Firenze 1967, pp. 185-217;A. Poppi, Introduzione all'aristotelismo padovano, Padova 1970, p. 27; I. Barzilay, Yosef Shlomo ...
Leggi Tutto
Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] parli agli uomini. Non si può però eludere la considerazione che non soltanto il discorso e la scrittura, ma tutte le creazioni umane sono compenetrate di un ‛senso', che è compito dell'ermeneutica estrarre. A ciò Hegel ha dato espressione con la sua ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] stanno realizzando la via di uscita da un’età di mezzo – «il panteismo [è] il sistema in cui s’imbatte lo spirito umano nell’uscire di un evo mezzano» perché, spiega, il panteismo è «mistura e confusione di tutti gli elementi che compongono il mondo ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] alla quale le costituzioni, così come le comunità e le nazioni, non si creano ma si ereditano; non sono il frutto dell'artificio umano, ma di processi storici che risalgono alla notte dei tempi e le cui origini è bene rimangano avvolte nel mito e nel ...
Leggi Tutto
Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] , o 'canonica', e la fisica degli atomi si proponevano di svelare le vere cause dei fenomeni naturali e di liberare l'umanità dalle sue ansie ataviche, dal timore della morte e delle potenze occulte di cui le credenze mitico-religiose l'hanno resa ...
Leggi Tutto
Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] mantovano sostiene che la dicotomia tra il corpo e la mente non è di per sé garanzia di immortalità, giacché l'intelletto umano ha necessità di un supporto corporeo per pensare, ma, d'altra parte, è capace di intuire se stesso e le verità universali ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] a un tempietto greco (Opere, cit., 8° vol., pp. 309-10); Giovanni Boccaccio, a sua volta, è autore di una commedia umana che si oppone a quella divina di Dante, rispetto alla quale, se per un verso si libera del soprannaturale medievale, per un altro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] , egli dà, negli scritti di quegli anni, alla figura di Girolamo Savonarola, sottolineandone – e valorizzandone ‒ il contrasto con gli umanisti; e l’adesione aperta e dichiarata al pensiero di Lev N. Tolstoj (del quale in questi anni pubblica una ...
Leggi Tutto
umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...