GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] G. Liruti, Notizie delle vite e delle opere scritte da' letterati del Friuli, I, Venezia 1760, pp. 343-355; P. Paschini, Umanisti intorno ad un cardinale, in La Rinascita, I (1938), p. 56; Id., Lodovico cardinal camerlengo († 1465), in Lateranum, n.s ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] scudi. Come i suoi fratelli Ettore e Cesare, ad Agen egli ricevette un'educazione particolarmente accurata da due celebri umanisti: Giulio Cesare Della Scala (lo Scaligero), da tempo residente ad Agen, e Matteo Bandello, il quale costì aveva seguito ...
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AMADI, Anton Maria (Antonmaria)
Gualtiero Todini
Nativo di Padova, visse intorno alla metà del sec. XVI. Fu letterato, filosofo e giureconsulto. Da alcune lettere, scritte all'A. da A. Bonaguidi, si [...] l'ammirazione per il Petrarca e l'ossequio all'alta autorità del Bembo: atteggiamento comune a molti umanisti e letterati del Cinquecento. Caratteristiche del tempo sono le dissertazioni religiose, filosofiche e pseudo-linguistiche, contenute nell ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] Treviso il B. frequentava il circolo di poeti e umanisti raccolto attorno al veneziano Lodovico Marcello, priore della Marcello, evidentemente scritti per essere letti in qualche riunione fra amici umanisti, e aventi per tema "che uno e lo stesso era ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] si trattenne alcuni mesi.
Nell'inverno dello stesso anno raggiunse la Polonia e si stabilì a Dunajów, dove risiedeva l'umanista Gregorio di Sanok, arcivescovo di Leopoli. Qui egli trovò la protezione d'un personaggio influente come l'arcivescovo, l ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] del libro I, 1, si trova un'affermazione, del tutto insolita e non reperibile in altri testi medici, secondo cui la carne umana sarebbe conforme al nutrimento dell'uomo se non fosse per la ripugnanza che l'uomo stesso prova nel cibarsene. Così per il ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] F., in Quaderni bolotanesi, XVII (1991), 17, pp. 367-392. Sulla biblioteca del F.: E. Cadoni, La Bibliotheca di G.F.F., in Umanisti sassaresi, cit., pp.29-53. Sull'edizione I.F. Fara, Bibliotheca, a cura di S. Frasca, Cagliari s.d. [ma 1989], cfr. le ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] . Altri Belmesseri ricordano il Campi e il Ferrari: e tra costoro un Pellegrino Belmesseri, mediocre letterato e corrispondente di umanisti ai primi dei Quattrocento, del quale è stata pubblicata nel 1880 un'Epistola poetica.
Il B. studiò medicina a ...
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BONARELLI, Pietro
Mario Natalucci
Di antica famiglia mercantile, padrona dei feudi di Torrette e di Castel Bompiano acquistati dalla omonima casata patrizia, figlio primogenito di Liberio di Bonarello, [...] giuridica e per la sua abilità di diplomatico, il B., uomo di notevole cultura, fu in relazione anche con poeti e umanisti, come il suo conterraneo Ciriaco Pizzicolli e i due Filelfo da Tolentino.
La fama del B. si affermò tuttavia soprattutto all ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] -52; Enea Silvio Piccolomini. Uomo di lettere e mediatore di culture, a cura di M.A. Terzoli, Basel 2006; Pio II umanista europeo, a cura di L. Secchi Tarugi, Firenze 2007; Nach dem Basler Konzil. Die Neuordnung der Kirche zwischen Konziliarismus und ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...