CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] " degli affreschi che adornano la sala dei giganti della reggia carrarese.
Il C. fu amico anche di molti altri umanisti: il poeta e umanista istriano Nicoletto d'Alessio, autore di una storia in volgare della guerra di confine del 1372-73, funse da ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] la poesia. Nel dicembre 1469 il Pannonio spedì al G. il suo Panegyricus in Guarinum Veronensem e l'amicizia con l'umanista ungherese continuò fino alla sua morte, alla quale il G. accennerà con tristezza nella lettera a Niccolò Bendidio del 22 giugno ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] tradizione dei vecchi generi letterari, secondo la coscienza che della sua opera ebbero i continuatori e gli storici umanisti.
Assertore di una storiografia audacemente mondana che riponeva nella vita del Comune le ragioni più profonde in interesse ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] giunse a Pavia la duchessa Bona; della sua visita al figlio morente è rimasta toccante testimonianza, forse l'unico stralcio di umana commozione che ci è dato di conoscere di questa donna, fredda ed egoista: "gionta al lecto del ducha, l'excellentia ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] sempre cortigianescamente ambigui, che si instauravano tra il principe e i letterati, a Ferrara E. ebbe modo di frequentare numerosi umanisti, poeti, uomini di lettere, e a molti di loro accordò protezione ed aiuti, e a volte autentica amicizia.
Per ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] di Angiola Maria Romanini, III, Roma 1999, pp. 957-970; M. Baglio - M. Ferrari - M. Petoletti, Montecassino e gli umanisti, in Libro, scrittura, documento della civiltà monastica e conventuale nel Basso Medioevo (secoli XIII-XIV).Atti del Convegno di ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] stretta, appoggiando, per esempio, nel febbraio del 1580, le lamentele dei dottori della Sorbona che deploravano l'influenza nefasta di umanisti come Henri Estienne sugli studenti. Il favore del re d'altra parte non l'abbandonò mai: il 1º febbr. 1580 ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] Marx-Hegel, sottolineava il D., non era di continuità, bensì di rottura.
Cominciate in Per la teoria di un umanismo positivo. Studi e documenti sulla dialettica mistificata (Bologna 1949: e in seconda edizione, Milano 1964, come prima parte di ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] -H. Wartman, St. Gallen 1890-1908, p. 466; E. Piana, Ricerche ed osservazioni sulla vita e sugli scritti di C. C. umanista ferrarese del sec. XVI, Rovigo 1899; A. Luzio-R. Renier, La cultura e le relazioni letterarie d'Isabella d'Este Gonzaga, in ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] humanist as bureaucrat, Princeton (N.J.) 1979 (trad. it. Firenze 1990), pp. 79, 87; A. Greco, La ‘docta pietas’ degli umanisti e un documento della Biblioteca Angelica, in Accademie e biblioteche, XLVII (1979), pp. 210-238 (ora in La memoria delle ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...