GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] gli studi filosofici e teologici e poi intraprese l'insegnamento. Come membro della classe dirigente e sulla scia degli umanisti delle generazioni precedenti, contemperò cultura e politica aprendo il suo cursus honorum politico, il 2 luglio 1494, con ...
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ESTE, Bianca Maria d'
Simona Foà
Nacque il 18 dic. 1440 dal marchese Niccolò (III), signore di Ferrara, e da Anna de' Roberti. Sorella di Leonello, di Borso e di Ercole, la E. venne educata secondo [...] alla E.: una grammatica greca, opere di Cicerone e di Virgilio, un manoscritto contenente una miscellanea di opere di umanisti, un romanzo francese, il Gothofre de Boion, ed altri ancora.
Per le sue caratteristiche di crudizione e di eleganza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] salute, il discorso, infatti, parte da consigli ecologici per la salute («La terra e l’aria sono la sede appropriata al genere umano e in esse è da scegliere un luogo nel quale trascorrere la vita in maniera sana e piacevole, se non vogliamo apparire ...
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Uomo politico e storico, nato a Brescia il 16 marzo 1869. Deputato al parlamento per le legislature XXII-XXIV, partecipò al governo durante tutto il periodo della guerra mondiale, come sottosegretario [...] e sociali; commemorazioni di N. Tartaglia, Gabriele Rosa, G. C. Abba, Umberto I, G. Zanardelli, P. Carcano; un volume Umanisti del sec. XVI. P. F. Zini (Bologna 1928); una monografia su Girolamo Muziano (Bergamo 1930); ha dato contributi notevoli ...
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WORCESTER, John Tiptoft, conte di
Uomo politico, giurista e umanista, nato nel 1427, morto il 18 ottobre 1470 a Londra. Figlio del diplomatico John barone Tiptoft, fu creato conte di Worcester nel 1449; [...] il De Amicitia di Cicerone, il De Nobilitate di Buonaccorso da Montemagno, donare molti libri alla sua università, Oxford, e proteggere l'umanista inglese John Free.
Accanto a questa brillante figura di studioso, modellatosi sull'esempio degli ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] Romani.
Nonna del G. era Costanza di Leonardo Strozzi e in gioventù il G. aveva partecipato alle riunioni degli umanisti che frequentavano il palazzo di Palla Strozzi. Insieme con Franco Sacchetti egli era stato ritratto da Matteo Palmieri come uno ...
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rivoluzione scientifica
Paolo Casini
Una delle matrici della modernità
Tra la metà del 16° secolo e i primi decenni del 17° una serie di idee ‘rivoluzionarie’ trasformò l’immagine della natura ereditata [...] e riservati a pochi iniziati, mentre gli scienziati si proponevano di giovare al progresso e al benessere della comunità umana, secondo un progetto annunciato nel Nuovo organo e nella Instauratio magna da Francesco Bacone, vissuto tra 16° e 17 ...
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BONARELLI, Pietro
Mario Natalucci
Di antica famiglia mercantile, padrona dei feudi di Torrette e di Castel Bompiano acquistati dalla omonima casata patrizia, figlio primogenito di Liberio di Bonarello, [...] giuridica e per la sua abilità di diplomatico, il B., uomo di notevole cultura, fu in relazione anche con poeti e umanisti, come il suo conterraneo Ciriaco Pizzicolli e i due Filelfo da Tolentino.
La fama del B. si affermò tuttavia soprattutto all ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] e l'adolescenza dell'A. trascorsero nell'ambiente fastoso del padre, governatore dello Stato di Milano, a contatto con umanisti e poeti, letterati e pittori. Secondo la tradizione familiare (cugino del padre era stato l'omonimo marchese di Pescara ...
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BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] un momento in cui l'università conosceva, accanto agli insegnamenti tradizionali, l'esperienza vivace di alcuni notevoli giuristi umanisti. Un assegno accordato dal Comune di Rimini a taluni giovani meritevoli per studio e per condizione gli consentì ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...