DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] " nel 1518 e 1523, sposò Polissena di Marc'Antonio Balbi.
Il D. non fu alieno da interessi culturali. Amico di umanisti, si cimentò egli stesso con la letteratura, scrivendo La bella e dottadifesa delle donne... contra gli accusatori del sesso loro ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] a Cremona uno Studio generale, anche se tale provvedimento non ebbe effetto. Alla sua corte trovarono rifugio alcuni umanisti veneti, come Ognibene Scola e Ludovico Cattaneo, che tentarono di orientare la sua politica in senso antiveneziano.
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] 1512 e il 1514. Con esse il C., aveva voluto offrire non un'opera memorialistica, ma un'opera storica, nel senso degli umanisti, che potesse servire come guida per l'azione politica. Nelle Storie si era proposto di narrare le vicende di Firenze dalle ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] . Fra questi ultimi ebbe rapporti con Francesco Barbaro, Leonardo Bruni, il medico Guglielmo da Ravenna, l'an-imiraglio e umanista Carlo Zeno e, forse, conobbe anche il Petrarca. Dall'opera del D. si desume una vasta conoscenza di opere classiche ...
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storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] generazione all’altra
La storia ci spiega chi siamo e da dove veniamo
Conoscere la storia è un bisogno insopprimibile dell’essere umano. Per sapere chi siamo dobbiamo sapere da dove veniamo: chi non ha memoria del passato è come un individuo che si ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] voluta da Niccolò V al fine di ricercare preziosi codici; ma quando Enoch giunse a Roma con il suo tesoro, il papa umanista era morente e dal suo successore egli non ottenne l'attesa soddisfazione. Si ritirò perciò ad Ascoli, forse recando con sé il ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] magnifico stile di vita dei signori dell'età sua, su cui tanta influenza ebbero gli ideali classici degli umanisti. Sotto questo profilo ben meritò l'attenzione del Burckhardt, che colpito dalla grandiosità della rappresentazione fattane dal cronista ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] in duomo per ricevervi esequie regali - lasciava la moglie e sette ancor giovanissimi figli, affidati all'educazione degli amici umanisti; figli trascinati, tutti i maschi tranne uno, a morte tragica e precoce dalla congiura di Gian Luigi. Le tre ...
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GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] per molte personalità e gruppi sociali. Ebbe rapporti frequenti e intensi con il mondo degli intellettuali e degli umanisti, ma non ci sono noti con precisione i suoi interessi culturali. Sappiamo che possedeva un codice della recentissima ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] nei primi anni del XIV sec., un compilatore di enciclopedia avesse già valorizzato metodi che saranno propri degli umanisti: ricerca dei documenti originali, correzione dei passi corrotti, discernimento tra storia e leggenda (non si deve concedere ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...