BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] , mantenendo contatti sia epistolari sia personali, insieme al suo cancelliere Giovanni di Středa (m. nel 1380), con gli umanisti italiani, tra i quali conobbe e apprezzò Petrarca (1356). Autore di una notevole autobiografia, egli commissionò a Praga ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] 'epigrafia bizantina essa rimase in uso assai a lungo e con poche modificazioni, sino al sec. 15° e alla produzione degli umanisti greci rifugiatisi in Italia.
È con il sec. 12° che gli a. d'apparato dell'Occidente latino si modificarono fortemente ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] a secco, privi di commento e di rubriche, decorati con iniziali di tipo altomedievale. L'iniziativa fu di due umanisti fiorentini, Niccolò Niccoli e Poggio Bracciolini, e il loro esempio venne presto seguito da altri. Il libro umanistico, realizzato ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] sec. 15° il manoscritto sarebbe passato nelle biblioteche di molti umanisti italiani. Nei primi decenni del Cinquecento il codice è documentato codice si trovava a Colonia, dove un altro umanista - Metello Siquano (Jean Matal) - sarebbe pesantemente ...
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COLLEZIONISMO
K. Pomian
A partire dalla formazione dei regni barbarici sui territori dell'Impero romano e per gran parte dell'epoca medievale le uniche collezioni di cui si abbia testimonianza sono [...] a se stesso e ai suoi gusti la dignità di un modello da seguire, che sarebbe stato effettivamente imitato dai collezionisti umanisti.Sempre nella seconda metà del sec. 14° un altro modello di grande collezionista è rappresentato da Carlo V (1338-1380 ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] patrono ufficiale dei francescani26, e noi sappiamo che all’incirca nello stesso periodo egli era in corrispondenza con umanisti come quel Giovanni Bacci che commissionò il ciclo di Arezzo27. In altre parole, la leggenda della croce pierfrancescana ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] scritti e disegni. Secondo il Lomazzo (1584, p. 320; 1590, p. 16), un libro sulle "figure quadrate", o quadrature, del corpo umano e di quello del cavallo - un problema, connesso con gli studi vitruviani, del quale in quegli anni a Milano si stavano ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] Cristo e della Vergine che si dicevano non eseguite da mani umane (v. acheropita). Era celebre il ritratto che si diceva eseguito falsarî. Da poco è stata scoperta la frode dei resti umani fossili di Piltdown che trova riscontro in quella del cranio ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] diffusione crebbe progressivamente dovunque nel Trecento e nel Quattrocento.Nel corso del sec. 14° anche alcuni dei maggiori umanisti italiani adottarono in ambito epigrafico lo stile gotico: gotiche sono le due e. dettate da Francesco Petrarca per ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] di intervenire il meno possibile". Tuttavia, anche se il rapporto con la scienza si è già instaurato, le resistenze degli umanisti ad ammettere stabilmente l'esperto scientifico all'interno dello staff sono molto forti: in quegli stessi anni sir Ch.L ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...