Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una “filologia” intesa quale nuovo metodo cognitivo e nelle problematiche civili [...] strada al metodo induttivo proprio della scienza moderna. È il sogno di riportare in vita tutta una civiltà che muove i primi umanisti in giro per l’Europa a liberare dai “carceri” dove sono reclusi gli amati autori latini. Il richiamo all’antichità ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] a noi non pervenuti. Il merito di aver tratto fuori dall'ombra il C. spetta ad A. Cinquini (Spigolature fra gli umanisti del secolo XV, C. Siculo, in Miscellanea di storia e cultura ecclesiastica, III[1904-05], pp. 3-14), che tuttavia ignorava ...
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CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] stato anche lui orafo, ma senza alcuna prova documentaria.
Il C. ebbe stretti rapporti con il circolo degli umanisti di Padova e in particolare con rantiquario Alessandro Bassiano: a queste relazioni accennano esplicitamente una elegia in versi di ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] . Tra il 1424 e il 1425 è anche da collocarsi la lettera dell'Aurispa al G. in cui l'umanista siciliano accoglie favorevolmente l'annunciata visita dell'amico a Bologna, offrendogli calorosamente ospitalità. Se si esclude una misteriosa missione ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] ed altri "studiosi viri" italiani e stranieri di qua e di là dalle Alpi e dal mare, Genève 1924, p. 19; B. Croce, Un umanista gaudente, in Id., Uomini e cose della vecchia Italia, I, Bari 1927, pp. 13-26; J. Hutton, The Greek anthology in Italy, to ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] del libro egli fu celebrato per la scelta dei testi che pubblicava: editiones principes di classici non poche, opere di umanisti contemporanei, di giuristi (ed i loro testi non volle più stampare con i consueti caratteri gotici, ma per essi fece ...
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FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] culturale e militare che i giovani Fieschi trascorrevano anche fuori Dominio, ma senza trascurare la presenza di dotti umanisti ospiti del mecenatismo di Gian Luigi nel palazzo di via Lata, si può ipotizzare che l'apprendistato militare del ...
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UBERTI, Francesco
Leonardo Quaquarelli
UBERTI, Francesco degli. – Nacque probabilmente a Cesena nel 1440, come egli stesso afferma nel discorso funebre del 1465 per Malatesta Novello (conservato manoscritto [...] pp. 139-148), si trova nel manoscritto di Cesena, Biblioteca Malatestiana, D.I.2, che contiene, oltre alla biografia dell’umanista composta intorno al 1590 dal medico Niccolò II Masini (1533-1602): Epistolae sive de temporibus libri duo, il primo ad ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] ).
Per il C. il mondo era centrato essenzialmente nel Bergamasco, che fu anche il retroscena della sua attività di umanista. Nel 1476, un anno circa dopo la morte del condottiero, egli pronunciò a Bergamo l'orazione funebre per Bartolomeo Colleoni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sotto il governo di Federico da Montefeltro, e in particolare negli anni Sessanta e Settanta [...] Milano, del quale il padre era alleato, risiede successivamente presso la corte di Mantova, dove riceve gli insegnamenti dell’umanista Vittorino da Feltre. Nel 1437 viene nominato cavaliere e signore del feudo di Massa Trabaria; a seguito della morte ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...