DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] A. Matanič, D. (Georges), in Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., XIV, Paris 1960, pp. 781 s.; F. Secret, Umanisti dimenticati. Georgius Benignus, il protetto del Bessarione, in Giorn. stor. d. letter. ital., CXXXVII (1960), pp. 218-222; E. Garin, La ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] 365-68; E. Garin, La cultura filosofica del Rinascimento italiano, Firenze 1961, pp. 108-11; Id., La letteratura degli umanisti, in Storia della letteratura italiana, III, Milano 1966, pp. 118, 231; G. Múller, Bildung und Erziehung im Humanismus der ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] evitare abusi e irregolarità - e finalizzati a istruire sacerdoti e fedeli sui fondamenti della fede.
Si avvalse inoltre di umanisti come A. Fumano - curatore di edizioni di testi patristici accolti con favore anche da Erasmo, come il commentario ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] sua eloquenza interiore». Tra motivi popolari e motivi colti, tra la lingua latina e il volgare, tra la cultura degli umanisti e la cultura dei circoli più larghi, borghesi e popolani, correva non solo un rapporto, ma un continuo reciproco scambio ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] la persona del Figlio: Cristo ha partecipato alla creazione del mondo ed è stato inviato dal Padre per riscattare l'umanità da un destino inevitabile di perdizione. Forse nella sua concezione del Figlio rivive il motivo erasmiano del "Christus pauper ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] del tempo le edizioni di Ovidio e di Tacito. E forse discendono da questi meriti le attestazioni di stima di grandi umanisti come il Poliziano (che nell'epistola del 1° dicembre 1489 chiede a Girolamo Donato di salutarlo) e Pico della Mirandola ...
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MERULA, Gaudenzio
Elena Valeri
– Nacque nel 1500 a Borgolavezzaro, villaggio della campagna novarese, da «humilissimi parenti che tutto il giorno lavoravano la terra» (Dal Pozzo, in Butti, p. 382).
Il [...] soggiorno «in fundo avito» in Borgolavezzaro (ibid., c. A4r).
Dopo avere compiuto i primi studi sotto la guida dell’umanista Domizio Calciato, grazie all’aiuto generoso di alcuni compaesani, tra i quali Carlo Barbavara da Gravellona, il cui fratello ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] soggiorno romano, in cui stretti e caldi rapporti gorrevano fra il B. e il Navagero, appartiene invece un grande elogio dell'umanista veneto ("Navagero andar po' la patria altera"). Al medesimo periodo risale l'amicizia del B. con F. M. Molza, con A ...
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SIGHICELLI, Gaspare
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a San Giovanni in Persiceto, verosimilmente nell’estremo scorcio del Trecento. Il padre, Pietro, apparteneva ad una famiglia [...] , G. S. nei circoli del primo Umanesimo, ibid., pp. 189-197; P. Bassiano Rossi, Commenti agli Analytica posteriora e gli umanisti italiani del Quattrocento. Una prima indagine, in Rivista di filosofia neo-scolastica, IV (2016), pp. 762, 767 s., 772. ...
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VILLAMARINO , Isabella
Elisa Novi Chavarria
VILLAMARINO (Villamarina), Isabella. – Nacque presumibilmente a Napoli nel 1506 da Bernat de Vilamarí (naturalizzato a Napoli con il nome Bernardo Villamarino, [...] intense pratiche culturali che animarono quella corte. Si meritò così il riconoscimento che le venne da un folto numero di umanisti e poeti che le dedicarono le proprie opere e poesie, tra cui Ortensio Lando, Maria Edvige Pittarella, che fece parte ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...