Ecclesiastico (Stourton Castle, Staffordshire, 1500 - Londra 1558). Si oppose allo scisma di Enrico VIII. Cardinale dal 1536, promosse la conciliazione con i riformati e nel 1545 fu tra i legati papali [...] VIII, P. non volle tornare in patria e passò in Italia (1532), dove a Padova e Venezia entrò in contatto con gli umanisti cattolici, ai quali lo legava il culto di Erasmo e la comune esigenza di riforma della Chiesa. Gli anni di soggiorno in Italia ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] e onnipotente, della metafisica (De gen. an., II, 3,736 b 28; Met., XII, 9,1074 b 33) Così è che il pensiero umano realizza in sé qualcuno dei caratteri del pensiero assoluto: e cioè l'unità del pensiero come soggetto e del pensiero come oggetto (De ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] volle, vescovo di Brescia e patriarca di Grado. Come vescovo di Novara, Pietro di Candia si legò di amicizia con l'umanista lombardo Uberto Decembrio, che gli rimase accanto, segretario ed amico, per molti anni. Fu anzi il Filargis a spingerlo allo ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] Antonio Pacini che, com’è attestato, insegnò il latino a suo fratello Giovanni. È anche possibile che gli umanisti Niccolò Niccoli e Carlo Marsuppini, assidui frequentatori di casa Medici, abbiano contribuito alla sua istruzione nelle lettere antiche ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] onore della Sodalitas Danubiana recentemente costituita per il Celtis. Nella primavera del 1501 il B. collaborò insieme con altri umanisti di corte alla messa in scena del Ludus Dianae del Celtis avvenuta a Linz alla presenza di Massimiliano. Konrad ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] prima di una sua eventuale estradizione a Roma; in secondo luogo perché il sovrano è un principe erudito e apprezzato dagli umanisti. Prova della fiducia che Lutero nutre nei suoi confronti è la lettera datata 30 agosto 1520, in cui gli richiede ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] Storia e critica dei testi latini, Catania 1914, pp. 150, 212 s., 224-245, 365-367, 413-415; Id., Classici e umanisti dai codici ambrosiani, Firenze 1933, pp. 66 s.; E. Cattaneo, Il breviario ambrosiano. Note storiche ed illustrative, Milano 1943, pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età di Francesco I segna una svolta fondamentale per la cultura francese, sviluppando [...] di trasformare le residenze reali francesi in luoghi di cultura simili a quelli rinascimentali, ravvivando i rapporti con gli umanisti che gravitano su Parigi e in Europa e ospitando nel suo "milieu" artisti stranieri.
Francesco I invita a corte ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] Frühhmanismus mit besonderer Rücksicht auf die Streitigkeiten zwischen Konrad Wimpina und Martin Mellerstadt, Leipzig 1899, p. 23; N. D. Evola, Un umanista siciliano del secolo XV: P. C., in Arch. stor. siciliano, s. 3, IX (1957-58), pp. 205-613. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la ricerca di un collegamento diretto, e non soltanto ideale, con i [...] realizza perseguendo un suo recupero del “profano” e una sua riconduzione dello spirituale e del religioso in uno spazio “umano”, secondo lo stesso disegno di riscoperta “naturalistica” delle altre arti.
È però soltanto nell’ultimo quarto del secolo ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...