CAPPONI, Agostino
Antonietta Lazzaretti
Nacque a Firenze il 3 apr. 1471 da Bernardo di Agostino di Gino (non da Luca, come alcuni storici riportano) e da Costanza di Giovanni Buongirolami.
Il nonno, [...] Rinascimento, in Giorn. critico della filosofia ital., VIII(1927), pp. 241-55; G. L. Moncallero, Ilcardinale B. Dovizi da Bibbiena umanista e diplomatico (1470-1520)..., Firenze 1953, p. 332; R. Ridolfi, Vita di N. Machiavelli, Roma 1954, pp 205 ss ...
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FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] s., 628; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. 165, 167, 171 ss.; Lauro Quirini umanista, a cura di V. Branca, Firenze 1977, pp. 12, 28, 105, 167; M.L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia nel Quattrocento ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] Sisto V che dell’edificio era stato il vero ispiratore e che aveva inteso rappresentarvi la storia universale del sapere umano, da Adamo all’epoca moderna, come frutto di una duplice tradizione, l’una di natura divina, attraverso l’Antico Testamento ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] , La pace tra Milano e i Carraresi, in Archivio storico lombardo, XVIII (1891), p. 843; G. Coco, Di Ognibene Scola umanista padovano, in Nuovo Archivio veneto, VIII (1894), p. 117; L. Rizzoli - Q. Perini, Le monete di Padova descritte e illustrate ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] ancora a Roma, di dove informò con due lettere i Fiorentini di vari avvenimenti, tra cui della grave malattia dell'umanista fiorentino Lapo da Castiglionchio, uno dei capi dell'oligarchia guelfa, costretto alla fuga nei giorni del tumulto dei Ciompi ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] corrispondere alla posizione di maggiore prestigio da lui raggiunta all'interno della corte di Urbino grazie alle sue doti umane e alle sue capacità politiche e di mediazione. Nel settembre 1432 fu inviato da Guidantonio da Montefeltro a Milano ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] rapporti di amicizia con Matthaeus Collinus, professore di greco all’Università di Praga, e sposò una figlia di Martin Kuthen, umanista e segretario municipale di Praga, Euphrosyna, dalla quale ebbe almeno due bambine, una nata nel 1571-72 a Cracovia ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] e il 1425 Margherita, poi moglie di Leonello d’Este, Giovan Lucido, Alessandro e Cecilia. I rapporti fra l’umanista e Paola furono stretti e quotidiani, come testimoniano le poche lettere rimaste di Rambaldoni. In almeno due occasioni la marchesa ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] annientata, ma perché tardivamente accortosi che si trattava di turchi e non di pirati, e che perciò aveva poi trattato con umanità e cortesia le tre galee superstiti e il loro comandante.
Il C. era ancora alla testa della flotta veneta quando morì ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] non si era mostrato persona aliena da interessi culturali, benché non sia possibile parlar di lui come di un principe umanista; seguendo l'esempio del suo predecessore, diede cortese ospitalità a letterati ed artisti, sia pure non di prima grandezza ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...