BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] e vescovi avari e simoniaci: che altro dunque ci resta se non a essere presso al fine?". Ma, accanto allo sfogo amaro, umanamente comprensibile, il B. continuava a costruire, da solo, l'edificio della riforma. Il 24 ag. 1400, mentre egli era a Città ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] del principio giuridico costituiva l'arma migliore della Chiesa, costretta alla difensiva da tutti i lati. Non era un umanista dotato di cultura letteraria, come il suo brillante rivale Aleandro, ma lo superò in chiarezza e coerenza sul piano ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] E. nella vita politica d'Ungheria, in L'Europa orientale, XVIII (1938), pp. 61-77; E. Bercovits, La pietra sepolcrale di un umanista ferrarese a Cassovia, in Corvina, n. s., IV (1941), pp. 850-853; L. Chiappini, Eleonora d'Aragona..., in Atti e mem d ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] in luce con tutta evidenza l’origine puramente umana, ossia imperiale e statale (e di conseguenza non
16 Il testo è disponibile finora solo nell’edizione di un umanista milanese del XV secolo: Boninus Mombritius, Sanctuarium seu Vitae Sanctorum, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Angelo Rocca, correttore della Biblioteca e della Tipografia Vaticana, si mise al lavoro, affidandosi alla sua sensibilità di umanista per correggere ed emendare il testo. Il 3 giugno 1589 era giunto all'Apocalisse. Nel frattempo, S. preparò ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] furono tenute capaci di venire in eccellenza al pari degli uomini, coi quali gareggiarono soprattutto negli studii che si chiamano umani, e nel fervore per l’antichità classica. E di questa mirabile attitudine, e di ciò che potevano fare, ebbero esse ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] nella leale accettazione delle situazioni attuali di diritto e di fatto, per realizzarvi in misura sempre maggiore i valori umani e cristiani»21. Non diversamente da monsignor Pellegrino si sarebbe espresso il cardinale Giuseppe Siri.
Le aperture dei ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] di pace: «Mai più la guerra, mai più la guerra. […] è la pace a guidare il destino degli uomini e di tutta l’umanità». Per concretizzare questa visione di una Chiesa in dialogo con il mondo e al servizio della pace, Paolo VI creò nuovi organismi in ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] delicati o accompagnati da madriali disonesti e amorosi" (ibid., p. 255). Il senso del peccato è acuto e pare fuori della ragione umana ("È bene contentarsi di credere che Dio sia cagione d'ogni bene, e che il male proceda da noi peccatori, il che è ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...