CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] della Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello 1892, pp. 134 e n. 1, 159 s., 163, 193 s.; G. Schiavello, S. C. umanista del sec. XVI, Napoli 1900 (rec. di G. Rosalba, in Rass. critica della lett. ital., VII [1902], pp. 273 ss.); N. Cortese, L ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] rapporti con alcuni fra i maggiori uomini di lettere e cultura della Firenze di Lorenzo il Magnifico. Vespasiano da Bisticci, umanista assai vicino alla famiglia de’ Medici, gli dedicò la vita di Agnolo di Filippo Pandolfini, nonno di Niccolò, parte ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] e Ottocento (Crescimbeni, Quadrio, Tafuri, Minieri-Riccio) credettero di ravvisare sotto lo pseudonimo l'opera del noto umanista Crisostomo Colonna; A. Darowski, storico polacco di Bona Sforza, propose, agli inizi del nostro secolo, di identificare ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] Tabula in Italia dal XV al XVIII secolo, Roma 2001, pp. 111-155; C. Dionisotti, G.B.P. e Mario Equicola, in Id., Gli umanisti e il volgare tra Quattro e Cinquecento, Milano 20032 (I ed. Firenze 1968), pp. 70-113; S. Benedetti, La Cebetis Tabula e G.B ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] itinerario di formazione, che si sviluppò sotto la guida di illustri esponenti del mondo delle lettere lombardo quali l'umanista Francesco Filelfo, che si era trasferito a Milano dal 1439, Bonino Mombrizio, Cola Montano, Gabriele Pavero Fontana, uno ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] fra gli studenti, si accrebbe con C. Jay, P. Broët e G. Codure; seguì negli esercizi spirituali, fra gli altri, l'umanista inglese John Helyar, autore di una serie di note che costituiscono la più antica redazione degli esercizi.
Alla fine del 1536 i ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] . 45-66; A. Crivellucci, Matthiae Palmieri Pisani De bello Italico libri X, in Studi storici, VI (1897), pp. 251-255; L. Lanzani, L’umanista M. P. e la sua storia “De bello italico”, ibid., XIV (1905), pp. 365-393; L. von Pastor, Storia dei papi, II ...
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MANFREDI, Barbara
Isabella Lazzarini
Figlia di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri, figlia di Ludovico conte di Cunio, nacque il 3 apr. 1444.
Della sua infanzia e adolescenza abbiamo [...] M., dipinti su tavola da Giovanni Recordati da Oriolo, pittore imolese, e accompagnati da due brevi carmi latini dell'umanista cesenate Angelo Lapi.
Il 2 marzo 1451 la M. fu promessa in moglie al quindicenne Pino Ordelaffi, secondogenito di Antonio ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] esempio di prosa volgare, scritta in un'epoca in cui i diritti del volgare di fronte al latino erano ancora contestati tra gli umanisti. La dedica del III libro a Fr. d'Altobianco echeggia infatti le dispute sul latino e il volgare di Roma avvenute a ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] sue sole forze.
Le vicende biografiche e l'attività pubblica del G. sono note dalla Vita che suo nipote, il poeta umanista Antonio Geraldini, scrisse secondo le indicazioni dello zio, durante un viaggio che i due fecero insieme da Napoli a Tarragona ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...