CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] grado di esaurire compiutamente gli stimoli e le curiosità intellettuali del C.: tipica figura di eclettico ed erudito umanista, accanto agli interessi più strettamente letterari coltivava la passione per le scienze esatte e la filosofia come allievo ...
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AZZOGUIDI, Baldassarre
Alfredo Cioni
Bolognese, nacque da una antica famiglia di parte geremea. I suoi maggiori, fin dal sec. XIV, avevano ottenuto cariche di gran conto: ambasciatori, capitani, lettori [...] gli alti intenti che avevano determinato la costituzione della primitiva società con il Dal Pozzo ed il Malpigli. Mancatogli l'umanista, l'A. ripiegò sulla pubblicazione di opere in volgare, più confacenti ad un pubblico di media cultura che a dotti ...
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CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Gabriele
Giorgio Busetto
Nacque a Milano, da povera famiglia, agli inizi del sec. XV.
Poiché il primo documento che lo riguarda è quello relativo [...] sua petizione apprendiamo che era allora sposato e con figli, forse tre.
Il 9 giugno 1437 giungeva a Brescia l'umanista Francesco Barbaro, inviato da Venezia come rettore della città; e dall'amicizia con questo, massima autorità locale, il C. trasse ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] 47-56; A. Nuovo, La struttura bibliografica della biblioteca di G.V. P. (1535-1601), pp. 57-78); A. Nuovo, Il fattore umano nelle biblioteche: G.V. P. e Piero Vittori, in Pensare le biblioteche. Studi e interventi offerti a Paolo Traniello, a cura di ...
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MAFFEI, Antonio
Elisabetta Scarton
Primogenito di Gherardo di Giovanni e di Lucia di Giovanni Seghieri da Volterra, nacque, probabilmente a Roma, alla fine degli anni '40 del XV secolo.
La famiglia [...] fu conferito l'incarico di scrittore di brevi apostolici, ufficio assunto anche dal fratello Raffaele. Insieme con quest'ultimo, l'umanista poi detto il Volterrano, nel 1475 il M. fu nominato procuratore dell'ospedale di Volterra. I due risiedevano a ...
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BULLE, Johannes
Alfredo Cioni
Tedesco di Brema, il suo nome appare segnato nella matricola dei confratelli del Collegio teutonico di Roma per l'anno 1477. In questo documento, che non contiene purtroppo [...] Londra). Tra le pubblicazioni di occasione si ricordano qui la Oratio ad Lucenses, di Nicola Capponi detto il Montano, umanista bolognese e fervido promotore dell'arte della stampa, che è edizione del 1479, e della quale rimangono in Italia quattro ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] . Il C. volle che essa fosse aumentata e protetta con grande cura: nel 1535 come primo bibliotecario scelse l'erudito umanista Jean Vasaeus; nel suo testamento, la metà delle carte che lo compongono riguarda la "Libreria", per la quale provvide a ...
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LORIO, Lorenzo
Davide Ruggerini
Luogo e data di nascita rimangono sconosciuti, ma il L. fu attivo come editore e stampatore a Venezia nella prima metà del XVI secolo. Dai colophon delle circa 40 edizioni [...] L'arte della stampa nel Friuli Venezia Giulia, Udine 1980, pp. 63, 72; T. Pesenti, Le edizioni veneziane dell'umanista tedesco Friedrich Nausea: per gli annali tipografici di Gregorio de Gregori, in Viridarium Floridum: studi di storia veneta offerti ...
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erbario
Alessandra Magistrelli
Raccolta di piante essiccate
Gli erbari sono una raccolta di piante seccate e classificate per uso scientifico. La parola erbario ha un doppio significato, può indicare [...] cultura che, dopo aver raccolto alcuni campioni vegetali durante un suo viaggio in Tirolo, li seccò per inviarli all'umanista Poliziano affinché li esaminasse. Tale pratica si diffuse ovunque ed è tutt'ora in vigore. I primi erbari essiccati ...
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AUDIFFREDI, Giovanni Battista
Paola Tentori
Nacque il 2 febbr. 1714 a Saorgio, da Giovanni Battista, di antica e nobile famiglia del ramo nizzardo dei consignori di Faucon, e da Margherita Bottone.
Nel [...] citate nel catalogo, la cultura dell'A. appare vastissima, perché il perfetto bibliotecarío, auora, non era solo il dotto umanista che la pratica dei libri rendeva un abile catalogatore, ma doveva essere insieme esperto nelle lingue orientali e nella ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...