DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] . Fra questi ultimi ebbe rapporti con Francesco Barbaro, Leonardo Bruni, il medico Guglielmo da Ravenna, l'an-imiraglio e umanista Carlo Zeno e, forse, conobbe anche il Petrarca. Dall'opera del D. si desume una vasta conoscenza di opere classiche ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] il 17 febbr. 1575; il 20 successivo consacrò S. Pietro, dove il giovane signore di Guastalla fu sepolto. Nell'orazione funebre l'umanista P. Baccusi lodò il G. per aver fondato l'Academia, "rifugio vero et sicuro alle virtù", e la raccolta di "quelle ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] capitan Iacomo Castriotto ingegnero del Cristianiss. re di Francia, in tre libri, venne dato alle stampe postumo dall'umanista Girolamo Maggi. L'opera conobbe una prima edizione veneziana nel 1564 per i tipi di Rutilio Borgominiero e successivamente ...
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ALBERGATI, Vianesio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna da Fabiano presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV e si addottorò, sempre a Bologna, in entrambi i diritti nel 1516. Circa in questo periodo [...] da Rotterdam, senza alcuna originalità nè di concezione, nè di stile. L'autore anzi non fa alcun cenno all'opera dell'umanista olandese della quale, però, traduce letteralmente intere pagine.
L'attribuzione all'A. risale al Melzi, il quale la inserì ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] di potenziare l'Università romana, incrementando la facoltà delle arti e creando nuove cattedre. Nel documento, redatto dall'umanista Leonardo Bruni, venne espresso il progetto di legare organicamente lo Studio universitario, la città e il recupero ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] di S. Marco de ultra.
Al 1447 risalgono quattro lettere - tutte edite - a lui indirizzate dall'insigne umanista Francesco Barbaro, lettere che illuminano un aspetto altrimenti sconosciuto della personalità del Contarini. Oltre che uomo di azione ...
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GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] e ne elogia le capacità militari, le qualità morali, la cultura e l'aspetto regale. Un altro contemporaneo, l'umanista Lucio Marineo Siculo, lo inserisce in un elenco di siciliani illustri. Matteo Bandello, nel compiangerne la morte e ricordarne le ...
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BIRAGO, Pietro
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello e di Elena Sovico, nacque, probabilmente nel primo ventennio del sec. XV, a Milano. Favorito dalla notorietà del padre - autorevole esponente [...] della sua morte.
Aveva sposato in Milano, il 18 sett. 1458, Elisabetta Princivalis; nel corso della cerimonia il grande umanista Francesco Filelfo, con cui il B. era in buoni rapporti d'amicizia, aveva pronunziato una "oratio nuptialis", pubblicata a ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] nel 1424con Daniella di Gabriello Panciatichi, da cui ebbe dieci figli; una delle figlie, Laura, andò sposa al famoso umanista e cancelliere fiorentino Benedetto Accolti.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Raccolta genealogica Sebregondi, ins ...
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GUIDO da Bagnolo
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1320 e il 1325 a Reggio Emilia dal notaio e "cives Reginus" Filippino Ferrari degli Scopoli, detto anche Filippino da Bagnolo, dal paese della pianura [...] ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Quaracchi 1966, pp. 433-461; C. Marzi - D. Jotti, G. da B. medico umanista e diplomatico, in Riv. di storia della medicina, XVI (1972), pp. 68-95; F. Petrarca, De ignorantia. Della mia ignoranza e di ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...