GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] non lauta i due figli superstiti, entrambi mercanti e imprenditori, Bernardo, rimasto celibe, e Marcantonio, continuatore della famiglia, umanista e rinomato libraio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia ven., 23: M ...
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MANETTI, Angelo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 15 dic. 1432 da Giannozzo, importante scrittore e uomo politico fiorentino, e da Alessandra di Tommaso di Giacomino Tebalducci. Sotto la guida del padre [...] M. Cagni, A. M. e Vespasiano da Bisticci, in Italia medioevale e umanistica, XIV (1971), pp. 293-312; C. Jannaco, Un umanista esempio di umanità: A. M., in Italianistica, I (1972), pp. 501-505; R. Fabbri, Nuova traduzione metrica di Iliade XIV da una ...
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CURTAROLO, Nicolò
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIV da Enrico.
Il padre, notaio, era già morto nel 1340; oltre al C. aveva avuto una figlia, India, e due figli, Pietro e [...] scienze, lettere ed arti di Padova, n. s., XXXII (1915-16), pp. 171-92; R. Sabbadini, Giovanni da Ravenna, insigne figura d'umanista (1343-1408) Como 1924, pp. 47, 54 s., 160, 186 s.; G. Liberali, La dominazione carrarese in Treviso, Padova 1935, pp ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] a lui legati, figurano Francesco Del Tuppo e Cristiano Proliano, precettore dei suoi eredi. Fu egli stesso convinto umanista: l’educazione ricevuta, l’appartenenza all’Accademia Pontaniana insieme a due dei figli, e ancor più la nutrita collezione ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] .
Durante lo svolgimento di quest'ultimo ufficio il G. scrisse da Pisa alcune lettere all'amico mercante e umanista Matteo di Simone Strozzi a Firenze; tra questa corrispondenza è particolarmente significativa la lettera del 2 luglio 1431, scritta ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] esistessero contrasti, rafforzati anche da recenti parentele: nel 1419 una figlia del L., Maria, aveva sposato l'umanista Francesco Barbaro; nel 1423 un'altra figlia, Marina, aveva sposato Ermolao Donà, entrambi decisi avversari del Foscari. Inoltre ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] " (Introduzione, in G. Bruno - T. Campanella, Scritti scelti, Torino 1949, p. 13), ovvero quella stessa centralità della politica umana che accompagnerà l'intera riflessione del Firpo.
Nel 1946 il F. venne incaricato dell'insegnamento di storia della ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] di una Invectiva contra Platinam, scritta anch'essa a difesa di sé e degli ebrei trentini e rivolta contro l'umanista, autore di una perduta operetta scritta ad accusa del commissario apostolico. La personalità del Platina vi è descritta con toni ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] , che nel 1513 gli mandò "trecento endechasyllabi" per sferzare "i costumi di quella rabiosa tigre" di Giulio II. Nel 1515 l'umanista Marino Becichemo si rivolse a lui per una lista di personaggi influenti e danarosi da lodare in certo suo poema ("Si ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] che anche Iesi insorse contro il governo pontificio, sul finire del 1487, sotto la guida di Francesco Colocci, zio del noto umanista Angelo Colocci. Immediatamente, il 22 ed il 23 dicembre, il D. inviò lettere a Roma per informare i suoi superiori ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...