MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] il M. riuscì effettivamente a farvi giungere i rifornimenti necessari per sostenere l'azione del rettore veneto, l'umanista Francesco Barbaro; ancora, nel febbraio 1439 il M. collaborò, insieme con Gherardo Dandolo e il Gattamelata, alla spettacolare ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] lettore dei classici il B. ricorre spesso all'espediente di far parlare i protagonisti stessi della vicenda e l'umanista si rivela nei discorsi di Ludovico Sforza all'ambasciatore veneziano, negli incitamenti di Carlo ai suoi prima della battaglia ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] . Tra il 1424 e il 1425 è anche da collocarsi la lettera dell'Aurispa al G. in cui l'umanista siciliano accoglie favorevolmente l'annunciata visita dell'amico a Bologna, offrendogli calorosamente ospitalità. Se si esclude una misteriosa missione ...
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CHIARAMONTE, Francesco
Hélène Michaud
Nato da illustre famiglia napoletana presumibilmentè nei primi anni del sec. XVI, nel febbraio 1536 era governatore della piazzaforte sabauda di Montmélian quando [...] . Parecchi militari, tra i quali il C., partirono per portare la notizia a corte e per chiedere istruzioni e denaro. L'umanista Gabriele Simeoni, in una lettera del 20 aprile, dice che il C. fu allora nominato "maître de camp de toute l'infanterie ...
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BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] delle notizie offerte dai cronisti bolognesi, è già presente del resto nella biografia dell'Albornoz composta dal noto umanista Juan Ginés de Sepúlveda. Lo spagnolo "Fernando", podestà di Bologna, che, stando alle fonti in nostro possesso, venne ...
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FREGOSO (Campofregoso), Gian Galeazzo
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua seconda moglie Ginevra di Gian Galeazzo Manfredi, signore di Faenza, nacque, probabilmente a Genova, intorno [...] Repubblica. Nel corso dei tumulti verificatisi nel 1463, al momento della deposizione di Ludovico, accolse a casa propria l'umanista Antonio Ivani, protetto del doge deposto. Nel 1464, posto a capo dei partigiani dei Fregoso per contrastare l'attacco ...
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MALPIGLI, Niccolò
Leonardo Quaquarelli
Figlio di Bichino di Niccolò, morto prima del 1400, e di Fiore di Giovanni Dal Verme, nacque probabilmente a Bologna al più tardi sulla fine degli anni Settanta [...] al latino, unica lingua letteraria che può rendere immortali. Subito dopo nel codice si trova una lettera dell'umanista bolognese Giovanni Lamola, da datare allo stesso periodo della precedente. Lamola informava della ricerca svolta per conto del ...
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PETO, Francesco
Lorenzo Miletti
PETO (Poetus, Paetus), Francesco (Franciscus). – Nacque a Fondi probabilmente tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta del Quattrocento, dal momento [...] sopra menzionate, per un totale di 265 versi. Su basi così esigue è difficile tracciare un profilo di Peto umanista e letterato, eppure dalla sua produzione sembrano emergere con chiarezza almeno due interessi, quello di filosofia naturale, ispirato ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Terzogenito di Pietro, figlio di Giovanni di Poli, e di Giacoma, figlia di Ottone Colonna, nacque nella seconda metà del secolo XIII. Suoi fratelli maggiori furono Stefano, [...] più povere dell'isola: al riguardo numerose sono le testimonianze lasciate dal lontano cugino dei C., Giovanni Colonna, l'umanista amico del Petrarca, che fu suo cappellano a Nicosia. Nel novembre 1330 l'isola di Cipro fu sconvolta da violenti ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] una comunanza di studi giovanili e testimonia un rapporto di amicizia, è citata dal Degli Agostini (II, p. 157). L'umanista bergamasco G. M. A. Carrara dedicò al B. dei versi, conservati in alcuni manoscritti della Biblioteca civica di Bergamo ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...