DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] Brunoro, figlio del D., si trovava infatti a Padova; il 14 maggio 1400 Francesco Novello incaricò un suo stretto collaboratore, l'umanista Ognibene Scola, di tenere a battesimo un altro figlio neonato del D.; tra il 1401 e il 1402 il D. fu podestà ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] in duomo per ricevervi esequie regali - lasciava la moglie e sette ancor giovanissimi figli, affidati all'educazione degli amici umanisti; figli trascinati, tutti i maschi tranne uno, a morte tragica e precoce dalla congiura di Gian Luigi. Le tre ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] detto il Panormita, che lo definì più volte suo protettore. Proprio in onore del F. e di Margherita, il celebre umanista dichiarò che se sua moglie, in attesa di un figlio, avesse avuto una bambina, questa sarebbe stata chiamata Feruffina. Il ...
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ERIZZO, Gasparo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'8 sett. 1529, primo di quattro figli maschi di Giovanni di Benedetto e di Andriana Marcello di Bernardo di Andrea. La famiglia aveva ormai fissato [...] Repubblica si recò sul Bosforo. Non resta che pensare al successore del Cavalli, quel Girolamo Ferro - anch'egli colto umanista - il quale giunse a Costantinopoli nei primi giorni di agosto del 1560, gravemente debilitato nel fisico per le fatiche ...
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LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] analogo svolse nel campo del commercio librario, dove agiva in collaborazione con altri, come Francesco Martelli, Agostino Maffei e l'umanista Antonio Volsco.
Un altro ambito in cui il L. dispiegò la sua attività per i Medici fu la vera e propria ...
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BIANCARDO (Blancardo, Brancardi, Bianchi), Ugolotto
Terenzio Sartore
Nobile parmense, nacque verso la metà del sec. XIV da Antonio e da Caterina Lupi della casa dei marchesi di Soragna. Viene ricordato [...] che servisse da rifugio a qualche ribelle.
Il B. non era sprovvisto di cultura; contava fra i suoi amici l'umanista vicentino Antonio Loschi e a Verona, discutendo col Marzagaia di lettere, si professava ammiratore di Apuleio. Ebbe quattro figlie ...
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FARNESE, Fabio
Fiamma Satta
Nacque a Farnese (Viterbo) il 22 genn. 1547, quartogenito di Bertoldo duca di Latera e Farnese e di Giulia Acquaviva.
Il padre, militare al servizio di Carlo V e di Filippo [...] cardinal Ranuccio Farnese. Nel 1565 il F. accompagnò l'Orsini a Pistoia da Michele Forteguerri, figlio del famoso umanista Scipione, detto il Carteromaco, per visitarne la fornitissima biblioteca dalla quale i due, secondo un'abitudine non estranea ...
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BUZZACARINI, Francesco
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Figlio di Arcoano e di Nobilia Manfredi, apparteneva a una delle più illustri famiglie padovane, che era strettamente imparentata con i Carraresi. Una zia del B., Fina, sorella [...] .
Aveva sposato Margherita di Sambonifacio, che gli sopravvisse di vent'anni, e dal matrimonio nacquero due figli, Arcoano, padre dell'umanista e poeta Francesco, e Pataro.
FontieBibl.: A. Gloria, Mon. della Univ. di Padova, Padova 1888, ad Indicem;G ...
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CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] ibid. 1931, pp. 29, 31, 230, 233; XIV, 1, ibid. 1932, pp. 14, 143; A. Ferrua, G. Zaratino Castellini, umanista e raccoglitore di epigrafi, in La Civiltà cattolica, CX (1959), 2, pp. 500 s.; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae…, Città del ...
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BARLEZIO (Barietius), Marino
Franz Babinger
Può ritenersi sicuro che discenda da una famiglia italiana e che sia nato a Scutari in Albania intorno al 1450. Non altrettanto certo è che il nome della [...] La migliore esposizione della vita e delle opere del B. si deve a Fr. Pall, M. B., uno storico umanista, in Mélanges d'histoire générale, Publiés par Constantin Marinescu: Publicatiunile Institutului de Istorie Universalá, II, Bucarest 1938, pp. 135 ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...